ALIFE. Intronizzazione Santo Patrono San Sisto di sera e non, come tradizione millenaria, alle ore 12:00 del 1 agosto: botta e risposta Vescovo Di Cerbo – fedeli.
“Perché il covid si diffonde solo a mezzogiorno e non la sera? La nostra devozione degli alifani verso il nostro Patrono San Sisto I e anch’essa legata a una tradizione millenaria“.
“Anche tu, hai bisogno di informarti per non fare affermazioni…. a salve” – aveva tuonato l’ex Vescovo della Diocesi Alife – Caiazzo, Mons. Valentino Di Cerbo, all’indomani della decisione di far slittare di sera la Intronizzazione del Santo Protettore di Alife, San Sisto I, e non come tradizione millenaria vuole, ovverosia alle ore 12:00 del giorno 1 agosto. Il prelato, che poi aveva subito aggiunto: “Penso che tu abbia fatto un’affermazione non vera e polemica”, era intervenuto in risposta ad una nota in cui si sottolineava questa inspiegabile decisione. Non si sono fatte attendere le risposte, una su tutte quella di un fedele di Alife: “Caro Vescovo Valentino – scrive il cittadino – voi che dovreste essere un maestro in Israele, come direbbe appunto Gesù, sapete molto bene che il Magistero della Chiesa è composto dalla Sacra Scrittura e dalla Sacra Tradizione che sono i capisaldi della nostra fede, quindi è difficile se non addirittura impossibile cambiare, quindi aggiungo inoltre che la nostra fede e le nostre devozioni popolari sono fortemente legate alle tradizioni, così anche la nostra devozione degli alifani verso il nostro Patrono San Sisto I è anch’essa legata a una tradizione millenaria e, inoltre, aggiungo che per un motivo qualunque si possa cambiare… dicendo che per rispettare le norme anti Covid… e qui la domanda mi sorge spontanea – si aggiunge: perché il covid si diffonde solo a mezzogiorno e non la sera? Questo mi sembra assurdo, quindi delle due l’una: considerando, se ricordiamo bene la storia del nostro Patrono, mi pare che il Conte Rainulfo andò a prendere le ossa di San Sisto I proprio per liberare Alife dalla peste, allora o non crediamo più in San Sisto o, ancora peggio, forse non ci abbiamo mai creduto. Questo è il mio pensiero senza fare alcun tipo di polemica ma credo fermamente che sia anche il pensiero di molti alifani… vi abbraccio forte che Dio ci benedica sempre principalmente attraverso il nostro amato Patrono San Sisto I, Papa e Martire – conclude la lettera.