PIANA DI MONTE VERNA. Rendiconto 2022, gli uffici, la nuova palestra, mensa, Polo scolastico: il sindaco Lombardi a 360°.

“L’approvazione del rendiconto dell’esercizio 2022 rappresenta l’occasione per effettuare e rendere conoscibile una sintesi delle principali azioni ed iniziative messe in campo dal Comune a beneficio della cittadinanza e del territorio.

Siamo giunti al quarto anno di mandato di questa amministrazione e fino a questo punto si è lavorato, a testa bassa e tra mille difficoltà, per garantire i servizi alla comunità e per cogliere tutte le maggiori opportunità di crescita e di sviluppo.

E’ giunto il momento di mettere insieme, seppur in modo sistematico e frettoloso quanto fatto in questo anno, anche per dovere di relazione e di profondo rispetto verso chi ha riposto fiducia in questa amministrazione comunale.

Ho aperto questa mia breve relazione, affermando che il 2022 è stato un anno amministrativo particolarmente complesso.

A cominciare da una forte criticità che ha investito un settore del nostro Ente e che ha visto, purtroppo, l’interesse dell’Agenzia Nazionale Anticorruzione.

Proprio per lo stesso rispetto che citavo poc’anzi, nei confronti della cittadinanza, appare opportuno muovere qualche considerazione sulla vicenda.

Sin dalle prime segnalazioni, che accennavano a presunte irregolarità procedurali commesse dal responsabile pro-tempore, quest’amministrazione ha tenuto un atteggiamento ed un comportamento pienamente garantista.

Nel corso dei mesi si sono succeduti scambi di comunicazioni ufficiali tra l’Ente e la competente autorità anticorruzione, fino a giungere alla deliberazione n° 589 del 31/12/2022 nella quale la stessa autorità accertava la sussistenza di atti eseguiti in violazione di legge.

A partire da quel momento il sottoscritto ha posto in essere tutti i provvedimenti volti alla salvaguardia e alla tutela dell’Ente.

Al tempo stesso il Segretario comunale e i competenti uffici comunali hanno agito nel rispetto delle vigenti normative, ponendo in essere tutti gli adempimenti del caso volti all’autotutela e alla salvaguardia del Comune di Piana di Monte Verna.

Ciò non si è tradotto in una “caccia alle streghe”, apparteniamo al mondo degli esseri umani e ciò sottintende la possibilità dell’essere umano stesso di cadere in errore.

Abbiamo agito a tutela dell’istituzione e restiamo pienamente fiduciosi nell’operato di chi dovrà eventualmente pronunciarsi sulla vicenda.

Come mi è già capitato di affermare pubblicamente, ciò che conta è agire nel pieno della propria coscienza.

Consapevole che la faccenda, a prescindere da quale piega prenderanno gli eventi, non poteva e non doveva accadere.

Sono il capo dell’amministrazione ed è mio dovere morale scusarmi con la cittadinanza, pur prendendo fermamente e nettamente le distanze da qualsiasi condotta possa ledere, potenzialmente e sostanzialmente l’Ente che mi onoro di rappresentare.

La vicenda ha irrimediabilmente aggiunto tensioni alla difficoltà istituzionali ed organizzative dell’ente, ma siamo comunque andati avanti ventre a terra per ridare un assetto gestionale all’ente e per fare le cose che la comunità aveva ed ha il diritto di ottenere.

E colgo l’occasione per ringraziare il Segretario comunale ed i dipendenti tutti per i grandi sforzi e per l’impegno profuso fino a qui.

Proprio il 2022 è stato l’anno in cui abbiamo riportato alla guida dell’ufficio tecnico comunale, assumendo un dipendente di Categoria D a tempo pieno ed indeterminato.

Dopo circa 13 anni di vacatio di una Posizione Organizzativa in un ufficio nevralgico come l’ufficio tecnico, abbiamo provato a dare una prospettiva di continuità alla comunità intera.

Ciò mi rende particolarmente sereno nel lavoro a farsi.

Ma consentitemi di ringraziare, ancora una volta, il Geom. Giovanni Mastroianni per il lavoro straordinario svolto in questi anni di reggenza dell’UTC.

Andremo avanti nei prossimi mesi, continuando l’opera di reclutamento del personale e di rafforzamento della capacità amministrativa dell’ente.

Sono in fase di conclusione le procedure ad evidenza pubblica per il reclutamento dei 3 profili tecnici specializzati che si occuperanno di PNRR, e sono in fase istruttoria quelle che ci consentiranno di assumere i profili previsti dal nuovo piano assunzionale.

Proprio sul fronte del PNRR il 2022 è stato un anno particolarmente proficuo per il nostro Ente, in particolare per l’edilizia scolastica.

Abbiamo ottenuto circa 950 mila euro per la costruzione della nuova palestra e poco più di 500 mila euro per la costruzione della nuova mensa scolastica.

Sono due risultati straordinari e che consentiranno, entro il 31 Marzo 2026, di trasformare il nostro plesso scolastico in un Polo scolastico all’avanguardia.

Sempre sul fronte PNRR abbiamo ottenuto circa 130 mila euro, tra le varie misure previste da PA digitale, per potenziare le dotazioni informatiche e per migliorare l’esperienza digitale dei cittadini per via telematica.

Tanto è stato fatto sui lavori pubblici.

Abbiamo concluso gli interventi di efficientamento energetico dei tratti di Via Santa Maria a Marciano, Scalzatoio e via Villanuova e abbiamo avviato quelli che condurranno all’efficientamento energetico di via giardino (fondi ministeriali).

Sono in fase di ultimazione i lavori di sistemazione del cimitero capoluogo e di realizzazione del monumento in onore del Brigadiere reali e quelli di potenziamento e completamento della rete idrica comunale.

Purtroppo gli stessi, causa il particolare momento storico che stiamo attraversando, hanno subito dei rallentamenti e delle spospensioni. Specie per la vicenda dell’incremento prezzi, abbondantemente dibattuta in tutte le competenti sedi istituzionali nazionali e locali e che ha visto più volte avvicendarsi misure normative speciali.

Abbiamo affidato i lavori di sistemazione del teatro Comunale (fondi stanziati dal ministero della coesione – infrastrutture sociali) per circa 25 mila euro. E che ci consentiranno di consegnare alla cittadinanza uno spazio polifunzionale, dove svolgere diverse attività di natura aggregativa e sociale – spazio che in questi anni di Pandemia ha rivestito il ruolo di HUB vaccinale.

Altre risorse importanti, sempre provenienti dal ministero per la coesione, le abbiamo investite per dotarci di un progetto di rifacimento di Piazza XXI maggio. Cuore della vita sociale della nostra comunità.

Abbiamo ottenuto circa 60 mila euro dalla provincia di Caserta per la piantumazione di alberi e per l’acquisto di arredi urbani

Abbiamo ottenuto fondi dal ministero dello sport per la realizzazione di una palestra a cielo aperto (sono in corso le procedure)

Abbiamo inaugurato due parchi giochi inclusivi e sicuri. Uno in villetta comunale e l’altro nella frazione villa santa croce

Abbiamo investito per fare nascere nuove piccole imprese sul territorio:

Grazie infatti al FONDO DI SOSTEGO AI COMUNI MARGINALI DPCM  “30.09.2021” – per la prima annualità abbiamo assegnato, al seguito di procedura ad evidenza pubblica, circa 38 mila euro a fondo perduto in favore di due nuove imprese artigianali del territorio.

Ciò si tradurrà in nuovi indotti economici in favore della comunità.

Anticipo, inoltre, che grazie al sopracitato fondo espleteremo nuovamente la procedura per le prossime due annualità.

Tanto è stato fatto in favore delle famiglie e dei contribuenti:

ricordo la scorsa manovra economico finanziaria posta in essere da questa amministrazione e che ha consentito la riduzione dell’Imu e dell’aliquota irpef. Manovra che ha solo visto principio nello scorso esercizio e che troverà proseguimento oggi, in questa seduta consiliare.

E che rappresenta un beneficio collettivo oltre che un impegno che questa amministrazione si è assunta e che intende portare gradualmente a compimento, nella salvaguardia degli equilibri di bilancio e nel pieno rispetto delle capienze finanziarie.

Agevolazioni sul trasporto scolastico

Nessun aumento sule tariffe di refezione scolastica

Molto è stato fatto nel sociale, con iniziative volte alla promozione della cultura, dello sport, dell’aggregazione e della coesione sociale.

Occorre muovere qualche considerazione anche e soprattutto sull’aspetto puramente contabile riguardo all’esercizio 2022 e nel merito del bilancio consuntivo che ci apprestiamo ad approvare.

Con particolare interesse al riaccertamento ordinario dei residui 2022.

Il riaccertamento dei residui ha portato, tra le altre operazioni contabili effettuate, la cancellazione di residui ATTIVI per € 480.000,00 e circa € 110.000,00(di cui 74.000,00 per anni 2021 a ritroso) di Residui passivi (che probabilemente per una questione di opportunità politica non sono stati presi i considerazione da chi ha sollevato polemiche in merito al riaccertamento stesso!)

I residui attivi cancellati e “sbandierati” come andati in fumo o persi, sono frutto di una “pulizia” e quindi eliminazione di accertamenti non perfezionati da atti amministrativi di gestione e che però generavano a garanzia finanziaria il fondo crediti dubbia esigibilità, che la norma contabile impone a tutela dei residui riportati in bilancio.

La cosa più singolare è che si è parlato di inesigibilità, cosa ben diversa dalla PRESCRIZIONE. Quindi nessuna risorsa è andata in fumo ma, in applicazione della norma, le entrate cancellate e da riscuotere saranno imputate agli esercizi nei quali effettivamente sarà avviata l’attività di accertamento tributario, incluso il 2023. Non si tratta di risorse perse quindi ma di un’operazione di correzione delle scritture contabili richiesta dalla legge!!

La stragrande maggioranza degli accertamenti eliminati e riferiti a tributi verranno iscritti annualmente nel bilancio di previsione contestualmente all’approvazione del ruolo o della lista di carico, così come previsto dai principi contabili.

Voglio inoltre sottolineare un dato incontrovertibile: il consuntivo 2022, si chiude con un avanzo libero consistente nonostante i maggiori accantonamenti riportati nel prospetto del risultato di amministrazione. E nonostante un’operazione contabile di pulizia dei residui che andava effettuata.

A testimonianza di una gestione contabile oculata, evidenziata dalla coerenza e dalla congruità dei parametri che accompagnano la redazione del bilancio consuntivo.

Concludo ribadendo un concetto fondamentale: il contesto socio economico globale in cui tutte le pubbliche amministrazioni si trovano ad operare, alla luce degli effetti post pandemici e del conflitto Russo Ucraino, c’impone un ulteriore slancio di responsabilità.

Potevamo fare di più? Potevamo fare meglio? Senza dubbio alcuno. Ma come ogni amministrazione non disponiamo della famigerata “ bacchetta magica”.