ALIFE. Evento in Piazza, il Forum Giovani si preoccupa di pulire e viene “multato” dal Municipio. Poi la smentita: “Sentiamo di scusarci, siamo rammaricati…”.

Quando la mano destra non sa quello che fa, o sta per fare, la mano sinistra. L’associazione Forum dei Giovani di Alife organizza un evento in Piazza Vescovado per sabato scorso, al termine dell’evento ci si preoccupa di pulire la piazza (e non si era tenuti), “Questo dovere era dovuto ma non del tutto dato che il forum è parte della macchina comunale” – hanno precisato gli stessi componenti del Forum. Ed il Comune cosa fa??? Li multa, o minaccia di multarli, per aver lasciato la piazza non completamente pulita.

Nel mentre il “direttivo è rimasto sorpreso ed amareggiato dell’accaduto“ – aggiungono i ragazzi, dal Municipio prontamente si scusano “per aver utilizzato toni non appropriati”, “sentiamo di scusarci, siamo rammaricati… sollecitando per il futuro da parte dei Dirigenti comunali una maggiore considerazione… (tradotto: quando la mano destra non sa quello che fa, o sta per fare, la mano sinistra).

La nota del Forum dei Giovani di Alife

“Le seguente nota pubblica si rende necessaria per poter esplicitare al meglio e rendere pubblico ciò che è accaduto nella giornata odierna e nei giorni passati .In seguito all’evento organizzato dal Forum in collaborazione con il comitato di Sant’Anna e San Gioacchino denominato “HoliColor”, data la natura dello stesso dove è previsto l’impiego di colori biodegradabili, al termine della manifestazione l’organizzazione si è messa all’opera per cercare di ripristinare lo splendore della piazza dai colori impiegati (oltre ad aver come sempre ripulito il luogo pubblico dai rifiuti).

Questo dovere era dovuto ma non del tutto dato che il forum è parte della macchina comunale, ciò nonostante rimboccandoci le maniche come è solito fare il Forum, è stato eseguito un primo passaggio di pulizia fino a notte fonda, come testimoniano anche le foto pubblicate.

Prontamente sono stati avvisati gli amministratori preposti per chiarire che al fine di riportare al meglio le condizioni di pulizia della piazza, occorreva un ulteriore intervento specializzato e per tanto c’era stata la disponibilità da parte degli uffici stessi a svolgere tale attività l’indomani (domenica mattina), che di fatto è stata eseguita ma non sufficientemente.

Oggi invece, con molto stupore, il Direttivo viene contattato dall’Ufficio Tecnico comunale e viene comunicata una multa per l’evento e le varie conseguenze legate alla mancata pulizia della piazza.

Al che il direttivo è rimasto sorpreso ed amareggiato dell’accaduto, per tanto si è portata a conoscenza dell’accaduto la cittadinanza che ha mostrato subito la vicinanza per un tale gesto incomprensibile di accanimento nei nostri confronti, dopo aver fatto ciò che era possibile per il ripristino del bene pubblico.

Nella mattinata odierna, dopo intercorse telefonate, c’è stato un confronto con il responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale che, con molta disponibilità, ha compreso l’entità dell’operato e ha optato per non eseguire la verbalizzazione della multa.

Pertanto si esorta l’amministrazione a prendere coscienza del fatto che c’è bisogno di interfacciarsi con gli Uffici comunali al fine di evitare altre situazioni del genere che portano a creare confusione e conflitti inutili per il bene comune”.

Il frettoloso comunicato (se si può chiamare tale!!!) di scuse del Comune

La nota del consigliere Vincenzo Guadagno

“Dalla parte dei giovani sempre, soprattutto se si mostrano indipendenti – bacchetta il consigliere comunale Vincenzo Guadagno. “Il Comune di Alife smentisce multe e minacce di multe con un comunicato di pochi minuti fa, gridando al complotto politico e alla strumentalizzazione. Peccato che il Comune di Alife appena dopo è stato smentito da un comunicato del Forum dei giovani che conferma di aver ricevuto comunicazione della multa dal Dirigente degli uffici comunali. L’amministrazione di Alife dovrebbe seguire il consiglio di dialogare con i giovani, altrimenti rischia di non essere credibile in alcun modo e di mostrare di non saper dialogare nemmeno con i propri uffici. Non bisogna affermare cose non veritiere per giustificare l’ingiustificabile e trovare scuse in presunte strumentalizzazioni politiche – conclude Guadagno.

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