SAN POTITO SANNITICO. Vigilanza privata, un sistema di videosorveglianza e nuovi punti luce le prime misure adottate dall’esecutivo Imperadore per debellare l’ondata di furti nel matesino.

“Sarà data piena attuazione alle linee programmatiche, – ha precisato il sindaco Imperadore – integralmente condivise, scaturite dalla riunione in Prefettura”.

di Adele Consola

Si muove su più fronti l’Amministrazione Imperadore per tutelare i cittadini potitesi, da qualche mese vittime di numerosi e furti e tentati furti alle abitazioni. Da alcune settimane, infatti, lungo una fascia territoriale che da Gioia Sannitica arriva a Sant’Angelo D’Alife si registra una forte ondata di furti che creano nella popolazione un forte senso di tensione e terrore. In seguito alle numerose sollecitazioni ad intervenire ricevute dai cittadini non solo potitesi, il sindaco Francesco Imperadore, perfettamente in linea con consiglieri ed assessori, ha adottato una serie di provvedimenti che vanno ad integrarsi con quelli venuti fuori dalla riunione che si è tenuta sull’argomento in Prefettura lo scorso 11 gennaio. Con Delibera di Giunta n.01 del 08/01/2018 avente per oggetto “programmazione misure da adottare a tutela dell’ordine pubblico causa ultimi eventi malavitosi sul territorio del comprensorio alto casertano. Verbale riunione dei sindaci prot. n. 31 del 03/01/2018 presa d’atto. Direttive per attuazione”. In seguito proprio ad all’incontro tenutosi tra i sindaci del territorio coinvolto, infatti, i convenuti hanno deciso di far ricorso alle misure del pacchetto sicurezza di cui alla Legge 15/7/2009, n.94; nelle more dell’attuazione del predetto pacchetto sicurezza di avvalersi del servizio di vigilanza espletato da società autorizzate a supporto dell’ottimo lavoro che stanno svolgendo le Forze dell’Ordine locali relativamente al controllo del territorio sottoposto ad episodi incresciosi; programmare ed istallare sistemi di videosorveglianza. Sempre con Deliberazione di Giunta n.02 dell’08/01/2018, poi, sempre riferita alla sicurezza territoriale, è stato approvato un programma di utilizzo temporaneo ed urgente di un Istituto di Vigilanza integrata a società all’uopo autorizzata. E sempre per tutelare i cittadini potitesi, con Delibera di Giunta n.05 dell’8/01/2018, è stato approvato un programma ed assegnazione risorse all’UTC per ripristino di 30 punti luce della pubblica amministrazione e sono, inoltre state ripristinate tutte le telecamere di videosorveglianza presenti sul territorio. “Sarà data piena attuazione alle linee programmatiche, – ha precisato il sindaco Imperadore – integralmente condivise, scaturite dalla riunione in Prefettura dello scorso 11 gennaio affinché si possano debellare definitivamente questi eventi malavitosi”.

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