ALIFE. Dissesto finanziario: le cifre, i debiti pagati, i poveri “cristi” di alifani e… quando si esce.
1.708.071,30 euro (“al centesimo ve lo voglio dire”, ricordate !!!). Da quel signore che chiese all’OSL di rendere conto circa cifre e tempi di uscita… all’immobilismo attuale.
Il punto non è, oggi, ovviamente, sviscerare cifre e numeri per una operazione (politica e non amministrativo-contabile) sciagurata che assolutamente non andava fatta, e la notizia da dare, oggi, non sono i risicati numeri 1.708.071,30 euro (“al centesimo ve lo voglio dire”, ricordate !!!), conosciuti ai più da tempo, che si è dovuto pagare ai creditori per un Comune fatto dichiarare fallito.
Il punto, oggi, è che dopo un anno e mezzo da questa ultima amministrazione comunale cosa si è fatto per uscire dalla procedura di dissesto, cosa si è fatto per consentire ai cittadini di Alife, che nulla c’entravano allora e nulla c’entrano, oggi, di ricominciare a pagare i tributi comunali a livelli accettabili e non come ancora, sempre oggi, a distanza di sette anni e mezzo (è stato difatti dichiarato nell’aprile 2017), stanno continuando a pagare i tributi comunali ai massimi livelli consentiti dalla legge?
Ma il signor Vincenzo Santagata di Alife non aveva chiesto all’OSL, Organismo Straordinario di Liquidazione, anni orsono, comunque durante la passata consiliatura, di rendere conto, in qualità di comune cittadino residente in Alife, circa lo stato della procedura di dissesto finanziario dichiarato ad Alife, quindi importi ammessi alla massa passiva fallimentare e tempi circa la definitiva chiusura, onde evitare ai cittadini di pagare i tributi comunali al massimo consentito dalla legge?
Ma soprattutto cosa fa e cosa dice, adesso, agosto 2024, quello stesso signore di Alife, visto che la amministrazione comunale, dallo stesso vivamente supportata, e sopportata, (e con un parente diretto in amministrazione), che sta governando il paesello da un anno e mezzo (dal maggio 2023), non è ancora riuscita a uscire dalla procedura di dissesto finanziario, continuando a condannare i cittadini residenti in Alife a pagare i tributi comunali ai massimi livelli consentiti dalla legge???
