ALIFE / GAETA. Mascherine distribuite col logo di Fratelli d’Italia, “noi eletti dai cittadini e quindi per me voi siete sacri”: il commento del sindaco Mitrano, lo sdegno di Zeppetelli.
“Lotterò sempre per mantenere questo principio ben saldo in me, ed ho sempre detto che chi non lo condivide può uscire ed andare via”.
“Non sappia la mano sinistra ciò che fa la mano destra. Guardatevi dal praticare le vostre buone opere davanti agli uomini per essere da loro ammirati. Voglio prendere spunto dal passo del Vangelo di Matteo per “commentare” quanto ho appreso con immenso dispiacere, ossia, che sono distribuite delle “mascherine” con un simbolo politico – commenta sdegnato il sindaco di Gaeta, Cosimino Mitrano (nella foto). Premesso che ho sempre sostenuto che da quando è iniziata l’emergenza Covid-19 dobbiamo tutti indossare un’unica maglia che è quella della solidarietà. Mi sono sempre battuto per un modello di politica che premi il merito e che mantenga sempre una dignità nei valori e nei rapporti. Come dico sempre, si può sempre sbagliare, ma in buona fede. Noi a Gaeta abbiamo realizzato un bel sogno e cioè di mettere tutto il comprensorio insieme attraverso il progetto “Sartoria solidale” che fino ad oggi è stato un progetto eccellente grazie al valore ed allo spessore solo dei volontari, che anche ora stanno per strada a distribuire le mascherine. Bravissimi e grazie e non finirò mai di ringraziarvi. Dall’inizio ho immediatamente posto una regola, senza se e senza ma: che i consiglieri restassero fuori dalla fase di raccolta delle richieste delle mascherine che avviene attraverso la mia mail istituzionale e dalla fase di consegna delle stesse. E così è! Noi siamo stati eletti dai cittadini e quindi per me, voi siete sacri e meritate rispetto ed attenzione soprattutto in questo momento di grande difficoltà! E continuerò ogni giorno ad essere presente per informarvi passo per passo di cosa avviene, un dovere. Lotterò sempre per mantenere questo principio ben saldo in me, ed ho sempre detto che chi non lo condivide può uscire ed andare via”. Non sono bastate le scuse del consigliere comunale Marco Di Vasta (leggi sotto), ma il suo sindaco ha rincarato: “Non c’è logica di partito o colore politico, esiste solo una tangibile necessità di dare risposte, conforto ed assistenza a chi ne ha bisogno. Pertanto a nome personale e di tutta l’Amministrazione condanniamo questo comportamento fuori luogo ed inopportuno ed esigiamo che si chieda scusa alla Città ed ai suoi cittadini – conclude il primo cittadino. Allo sdegno della fascia tricolore di Gaeta, ha fatto eco quello del medico cardiologo di Alife, Giovanni Zeppetelli, che così ha commentato la notizia: “Lodevole iniziativa di qualche giorno fa a Gaeta da parte di un’associazione culturale vicina politicamente a Fratelli d’Italia. Hanno distribuito gratuitamente alla popolazione mascherine chirurgiche con il logo di Fratelli d’Italia, tipo i santini elettorali; qualcuno ha sdegnosamente rifiutato per la sponsorizzazione presente e francamente inappropriata, molti hanno gradito, altri pur ricevendo la merce ne hanno fatto un uso improprio (pubblicata una foto di anziana signora con mascherina chirurgica non sponsorizzata che passeggia con il cane munito di mascherina con logo di fdl. Un indizio sul gradimento di tale iniziativa?). Una cosa è sicura: la politica di questo paese anche un gesto lodevole riesce a trasformarlo in un fatto miserabile – ha concluso Zeppetelli.
