SANT’ANGELO D’ALIFE / DRAGONI / PRATA SANNITA / Provincia al voto. Oggi alle urne 1.341 consiglieri dei Comuni di Terra di Lavoro: da eleggere 16 consiglieri provinciali.

In realtà saranno solo 99 i Comuni (dei 104) coinvolti nelle elezioni in quanto 5 sono commissariati: Aversa, Capodrise, Macerata Campania, Sparanise e Teverola, che non parteciperanno.

Seggi aperti dalle ore 7:00 di stamane e fino alle ore 21:00, lo spoglio immediatametne dopo: al palazzo della Provincia zona Saint Gobain sono da eleggere 16 consiglieri provinciali e ad votarli i soli consiglieri comunali (sono in totale 1.341 distribuiti tra i 104 Comuni di Terra di Lavoro).

In campo per uno scranno nel parlamentino casertano 61 tra sindaci (in campo ce ne sono 9) e consiglieri comunali (le donne sono meno della metà, precisamente 26).

L’elezione avviene su base di liste concorrenti (5 quelle presentate), composte da un numero di candidati (sindaci e consiglieri comunali) non inferiore a 8 e non superiore a 16, sottoscritte da almeno il 5% degli aventi diritto. Gli amministratori proclamati consiglieri provinciali resteranno in carica per i prossimi due anni, legge elettorale permettendo.

Ieri pomeriggio insediati il seggio centrale (stanza 2 al secondo piano, dove si recheranno gli elettori delle Fasce D e E) e le due sottosezioni (stanza 4 al primo piano per Fascia B e C e stanza 6 al secondo piano per la Fascia A). I presidenti di seggio sono Elena Iserra, Franco Laudante e Francesca Mosca.

FASCIA A. Gli Enti sono divisi in 5 fasce: 40 i Comuni fino a 3mila abitanti sono in fascia A in cui una preferenza esprime 20 voti ponderati (tra essi San Potito Sannitico, Gioia Sannitica, Raviscanina, Sant’Angelo d’Alife, Ailano, Prata Sannita, Pratella, Capriati a Volturno, Castello del Matese, San Gregorio Matese, Dragoni, Baia e Latina, Piana Monte Verna, Caianello, Pietravairano, Riardo).

FASCIA B. 9 enti di fascia B tra i 3.000 e i 5.000 residenti con il voto ponderato che vale 43 (Alvignano, Pietramelara, Castel Morrone, Mignano Monte Lungo, Roccamonfina, Rocca d’Evandro, Francolise).

FASCIA C. Sono 25 i Municipi tra i 5.000 e i 10.000 abitanti con un valore di 79 (tra essi Alife, Caiazzo, Vairano Patenora, Bellona, Calvi Risorta, Pignataro Maggiore, Vitulazio).

FASCIA D. 21 sono i Comuni tra i 10.000 e i 30.000 residenti che hanno una quota di 99 (Piedimonte Matese, Capua, Teano, Sessa Aurunca, Macerata Campania).

FASCIA E. Solo 4 i Comuni al di sopra dei 30.000 in fascia E con un indice di 239 (Caserta città capoluogo, S. Maria C.V., Maddaloni e Marcianise).

Sono cinque le liste che si contendono i sedici seggi. “Prima per la Provincia di Caserta” presentata dalla Lega e dal parlamentare Gianpiero Zinzi e dalla consigliera regionale Maria Luigia Iodice. Dieci i nomi in lizza, l’obiettivo è di conquistare due consiglieri.

Da sola si è presentata Fratelli d’Italia, unico partito ad avere il simbolo, con l’on Gimmi Cangiano che ha 12 aspiranti (potrebbe ottenere un posto) in opposizione al presidente uscente Giorgio Magliocca (dal matesino candidato il Sindaco di Prata Sannita, Damiano De Rosa).

La lista “Provincia al Centro” che fa capo ai consiglieri regionali Giovanni Zannini, Vincenzo Santangelo e ad Azione con Luigi Bosco, ha 16 candidati e punta a 8 consiglieri (tra essi, la sindaca di Dragoni, Antonella D’Aloia).

Quindi la squadra del presidente Magliocca, “Caserta al Centro”, che ha 12 candidati sperando di ottenere almeno 2 eletti.

Infine, la lista unitaria Pd – M5S che scende in campo insieme con i simboli dei due gruppi sono racchiusi in un unico cerchio, 11 nomi di cui 8 dal Pd e 3 del M5S con l’obiettivo di portare a casa 3 consiglieri provinciali (qui candidato il Sindaco di Sant’Angelo d’Alife, Michele Caporaso).

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