Donne e false accuse. Chiese soldi al compagno minacciando di denunciare falsi abusi sulla figlia: condannata per estorsione 24enne.

Siamo a Casal di Principe… solo con la riduzione della pena la donna eviterà il carcere: in secondo grado pena ridotta a 2 anni e 8 mesi.

Siamo a Casal di Principe… una donna ha minacciato il proprio compagno di denunciarlo se non le avesse dato una somma di danaro. Alla base della denuncia si sarebbe inventata abusi nei confronti di sua figlia minore. Ma la 24enne, residente a Casal di Principe, alla fine è stata condannata dalla Corte d’Appello di Napoli a soli 2 anni e 8 mesi di reclusione, una sentenza che le ha anche permesso di evitare il carcere, visto che in primo grado il Gup di Avellino l’aveva condannata, invece, a ben 4 anni di reclusione per estorsione aggravata, condanna che la avrebbe condotta in carcere.

La donna aveva addirittura usato la figlia, che al tempo dei fatti aveva appena 6 – 7 anni, come stratagemma per spillare danaro al compagno, non il padre della piccola. L’uomo fu costretto in un primo momento a pagare ma ebbe il coraggio di denunciare il tutto.

Da qui il processo e, dopo una prima condanan della stessa a 4 anni appunto, in secondo grado la Corte d’Appello, nell’accogliere la richiesta del suo avvocato difensore, le ha evitato l’aggravante ed ora potrà accedere alla detenzione domiciliare con affidamento lavorativo in prova

La notizia su ilmattino.it

Stampa
comment Nessun commento

Sii il primo a lasciare un commento alla notizia

mode_editLascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato né condiviso con terze parti. I campi contrassegnati con l'asterisco sono obbligatori. *

menu
menu