Venafro / Bojano / Agnone. Liquidazione delle Comunità Montane, un Sindaco nominato commissario rinuncia all’incarico.
il sindaco di Cercepiccola, Michele Nardacchione, rinuncia all’incarico di commissario per la Comunità Montana Matese di Bojano, Fortore di Riccia e Centro Pentria di Isernia
Il primo cittadino di Cercepiccola, Michele Nardacchione, rinuncia all’incarico di commissario delle Comunità montane Matese (Bojano), Fortore (Riccia) e Centro Pentria (Isernia) al posto di Carlo Perrella: lo stesso era già stato nominato, qualche settimana fa, con decreto del governatore della Regione Molise.
Le motivazioni sarebbero da ricercare nella gestione della liquidazione di almeno uno degli enti interessati, dove sembrerebbe che siano stati riscontrati problemi.
La Giunta regionale guidata dal governatore Roberti deve quindi trovare un sostituto, nel mentre restano in sella e confermati gli altri commissari: Giovancarmine Mancini per Trigno Mefio Biferno, Alto Molise, Cigno Valle Biferno e Trigno Monte Mauro; Pompilio Sciulli per Volturno e Sannio; Alessandro Amoroso per la Molise Centrale.
Si allunga sempre di più, pertanto, la liquidazione degli enti montani che erano stati soppressi con legge regionale oltre 10 anni fa. Questo mentre ha preso il via in Consiglio regionale molisano l’iter della proposta di legge che istituisce un’Agenzia per la Montagna con l’obiettivo di tutelare e valorizzare il territorio montano del Molise.
