Donne e false accuse. Accusato di violenza sessuale e stalking: assolto ex consigliere comunale.
Il fatto non sussiste, ed ecco perché. L’unica cosa che il Tribunale non è riuscito a stabilire è il perché lei lo abbia infamato con questa denuncia, dato che l’uomo ha sempre ammesso che la relazione ci fosse stata, ma con il consenso della donna
Nel 2018 l’uomo viene accusato da una ragazza di violenza sessuale, revenge porn, stalking e minaccia a mano armata.
Codice Rosso, il GIP applica la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla donna
Nel 2023 – assolto
Dice l’articolo: “La ragazza aveva accusato Peppe Iaculo di averla obbligata a rapporti sessuali di vario tipo, costringendola a subire ciò con la minaccia di una pistola e di pubblicare filmati e sue foto osé, scattate durante i rapporti sessuali. I rapporti violenti, che le avrebbero provocato svenimenti, dolore e sanguinamento nelle parti intime, sarebbero stati occasionati dalla sua collaborazione con Iaculo durante la campagna elettorale per le elezioni comunali di Maddaloni del 2018.
Inoltre, la donna riferiva che, oltre alle indicibili violenze fisiche e morali subite da parte di Peppe Iaculo, sarebbe stata costretta ad interrompere ogni contatto telefonico sia con amici, sia con i propri familiari.
Però al processo viene fuori una realtà diversa: “Il lungo dibattimento si è concluso con sentenza di assoluzione di Giuseppe Iaculo per insussistenza dei fatti a lui addebitati. In realtà, la versione dei fatti fornita dalla donna era smentita da tutti i testi esaminati nel corso del dibattimento e, soprattutto, da una consulenza medico legale, che aveva accertato la totale assenza di lesioni di qualunque specie nelle parti intime della donna.
Inoltre veniva accertato che ella, nel periodo incriminato, aveva effettuato migliaia di telefonate, contrariamente a quanto aveva affermato nel corso delle indagini preliminari e, soprattutto, nel corso del suo esame dibattimentale”.
Accusato di violenza sessuale e stalking: assolto – CasertaCE