PIEDIMONTE MATESE. “Caro Sindaco, hai dimostrato ancora una volta di avere totale mancanza di rispetto di tutti i cittadini”: Boggia non contento rilancia sulla questione parcheggio disabili.

Il sindaco stamane ha chiarito la vicenda con un comunicato ufficiale, ma il consigliere di opposizione rilancia: “Non mi interessano le polemiche. Sono un consigliere di opposizione che dignitosamente chiede quel rispetto che dal primo momento non hai avuto nei confronti delle minoranze”.

“Sono appena uscito dal Comando Polizia Municipale di Piedimonte Matese. L’auto del sindaco Civitillo era parcheggiata sul posto riservato ai disabili – tuona Andrea Boggia. I Vigili Urbani, che mi hanno gentilmente accompagnato sul posto, hanno confermato che lo stallo riservato ai disabili è quello che vedete in foto alla mia destra, esattamente dove era parcheggiata l’auto del sindaco. Bastava chiedere scusa. Invece, caro Sindaco – insiste il consigliere di opposizione – con un cervellotico comunicato ufficiale, hai dimostrato ancora una volta di avere totale mancanza di rispetto di tutti i cittadini, che conoscono evidentemente meglio di Te e di me le norme basilari (e che le rispettano, a differenza Tua). Caro Sindaco, smettila con questa patetica scusa dell’odio. Nessuno Ti odia, io non Ti odio, non cerco visibilità, non mi interessano le polemiche. Sono un consigliere di opposizione, che assolve al proprio ruolo, e che dignitosamente chiede quel rispetto che dal primo momento non hai avuto nei confronti delle minoranze. Hai preferito le offese gratuite, che MAI sentirai dalla mia bocca, affermando che io “spargo veleno” con “ingiuriose esternazioni”, parlando “senza sapere, ignorando i fatti e la legge” piuttosto che ammettere umilmente di aver sbagliato. Ma le hai lette le mie parole? Valutassero i cittadini quali siano i modi più rispettosi coi quali l’istituzione deve dialogare! Hai poi preferito appigliarti ad una paradossale ricostruzione normativa, peraltro talmente banale nella sua insostenibilità giuridica, che risulta essere del tutto disconnessa dalla realtà. Basta andare in Piazza Roma come ho appena fatto io, per verificare quale sia lo stallo riservato ai disabili. E se ciò, come affermi, non fosse possibile perché le strisce sono scolorite, sarebbe bene piuttosto che Ti attivassi celermente al rifacimento della segnaletica stradale orizzontale. Invece addirittura Ti elevi al di sopra della legge e, motu proprio, decidi a Tua convenienza che – testuale – “il parcheggio per i disabili è quello installato nello stallo con le strisce blu”. Che bugia clamorosa! E seppur fosse, quando lo avresti deciso? Come lo hai deciso? Con quale atto amministrativo? Quando sbaglierò, perchè certamente lo farò, chiederò scusa senza esitare. Cosa che, ne prendiamo atto, Tu non sei abituato a fare. Provaci almeno a partire dalle piccole cose, facendo seguito alle parole con i fatti, e poi magari concentraTi a pensare alle periferie dimenticate, ai cittadini in difficoltà, ai disabili, a una Città che sembra il deserto; e poi, magari, prova a rispettare le minoranze, che vogliono semplicemente contribuire a rendere Piedimonte un posto migliore. Senza offesa, Andrea Boggia“.