PIEDIMONTE MATESE / TEANO. Rilanciare il territorio sotto il profilo turistico: ecco dieci progetti a cura del Consorzio Laocoonte.

Un turismo culturale su cui da anni si sta impegnando, e facendo investire, il Consorzio di ricerca: da esso potrà beneficiarne il territorio in termini di crescita economica.

Architetture fortificate e religiose, ma anche castelli, palazzi nobiliari, teatri, anfiteatri, centri storici e siti archeologici in genere al centro di ambiziosi progetti che da anni li sta portando avanti la Laocoonte, Progetto Consortile di ricerca, con sede legale a Teano, nato per la valorizzazione dei beni architettonici di tutto l’Alto Casertano. Saranno ben dieci le progettazioni, per un importo complessivo che supera i 178milioni di euro, che saranno investiti nelle ricchezze culturali di Sessa Aurunca, Caiazzo, Alvignano, Pietramelara, Roccamonfina, Rocca D’Evandro, Teano, Francolise, Carinola, Calvi Risorta, Gioia Sannitica, San Potito Sannitico, Prata Sannita, Castello del Matese, San Gregorio Matese, Piedimonte Matese, in particolare (nella foto, la monumentale Basilica di Santa Maria Maggiore nel cuore del centro storico cittadino) . Dapprima verranno effettuate delle accurate analisi, che scandaglieranno i principali punti di forza, ma anche di debolezza, del territorio di riferimento, individuando percorsi ed itinerari turistici che coinvolgeranno lungo lo stesso beni culturali da recuperare, quindi valorizzare. Fanno parte di Laocoonte (il nome è quello di un personaggio della mitologia greca, abitante di Troia, figlio di Antenore: un veggente e gran sacerdote di Poseidone, o, secondo alcune fonti, di Apollo) gli enti pubblici stessi, i Comuni, sul cui territorio si va ad investire, e da cui si potranno avere benefici in termini di ricaduta economica. Le aree storiche ed architettoniche, dunque, al centro dei progetti: un lavoro che è frutto di tre anni di studio e ricerche sul sistema dei beni culturali e paesaggistici dell’Alto Casertano, condotto con passione e determinazione – hanno tenuto a precisare i referenti del Consorzio (il Cda vede alla presidenza Maurizio Simone di Teano, vice Marcellino Iannotta di Piedimonte Matese e componente David Lucio Simone di Conca della Campania), il tutto fortemente caratterizzato dalla volontà di contribuire in maniera concreta ed efficace alla valorizzazione dei centri storici di questo territorio specifico. “Laocoonte è un Consorzio di ricerca che è stato assegnatario di un fondo regionale per la redazione di progetti per lo sviluppo dei beni culturali locali – precisa Mariano Nuzzo, direttore del Consorzio. Nell’ambito di questo finanziamento sono stati redatti dieci progetti che riguardano in prevalenza territori dell’Alto Casertano mettendo però in relazione comunque i poli museali e le eccellenze del territorio campano. Lo spirito è quello di riqualificare il contesto dei beni culturali dell’Alto Casertano per rilanciare il territorio sotto il profilo turistico dando la possibilità ai cittadini e a quanti fossero interessati – assicura Nuzzo – di visitare le nostre zone in maniera adeguata“.

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