PIEDIMONTE MATESE / CASERTA. 250 test rapidi tutti negativi, per ora: dopo operatori e pazienti, anche alcune fasce di popolazione.
“Abbiamo distribuito test rapidi a tutti gli ospedali che devono fare le verifiche nei pronto soccorsi e nelle rianimazioni” (nella foto, l’ingresso del Pronto Soccorso del nosocomio matesino).
Una volta esaminati operatori sanitari (medici, infermieri) e pazienti, si potrà valutare l’ipotesi di sottoporre al test anche alcune fasce della popolazione, come campioni, soprattutto quelli più a rischio, come le persone anziane, per capire l’effettivo trend del contagio nell’intera provincia di Caserta. “Abbiamo fatto fino ad ora circa 250 test rapidi e sono risultati tutti negativi, per ora. Nei prossimi giorni ne saranno seguiti altri – annuncia Ferdinando Russo (nella foto), direttore generale Asl di Caserta. Cauto ottimismo, dunque, mentre si continua a lavorare in emergenza sanitaria. “Abbiamo distribuito test rapidi a tutti gli ospedali che devono fare le verifiche nei pronto soccorsi e nelle rianimazioni. Primo fra tutti il covid Ospital di Maddaloni. Poi li abbiamo consegnati al 118 e ai Team covid. Inoltre a tutte le Rsa, private e pubbliche, così come ai centri di dialisi, privati e pubblici, che dovranno effettuarli su tutti gli operatori e su tutti i pazienti, previa firma al consenso informato”.