PIEDIMONTE MATESE / CASERTA. Piano dimensionamento scolastico, tavolo tecnico in Provincia: ecco le novità.

I sindacati hanno chiesto alla Provincia di programmare un incontro con i Sindaci dell’Alto Casertano per… “Inaccettabili le delibere di alcuni Comuni del Matese...

Ai lavori anche il funzionario della pubblica istruzione della Provincia di Caserta, Lorenzo Vallone, oltrechè ai sindacati di categoria, e naturalmente Monica Matano, che è il dirigente dell’Ambito Territoriale di Caserta.

Particolarmente attenzionate le proposte dei Sindaci dei Comuni con scuole sottodimensionate, e tutta la scia di polemiche che ne sono susseguite, avallate dai sindacati di categoria.

Nello specifico i Comuni di San Potito Sannitico e San Gregorio Matese hanno chiesto l’accorpamento con quello di Alife.

Il Comune di Sessa Aurunca ha chiesto l’accorpamento del liceo scientifico al Convitto Nazionale Nifo; quindi i centri di Carinola e Falciano del Massico che hanno espressamente chiesto la fusione dei due loro istituti compresivi con il plesso “Pascoli” di Francolise.

Ed ancora, i Comuni di Cervino e Maddaloni che invece propongono un unico grande istituto comprensivo con Maddaloni 2 e Valle di Maddaloni con anche Cervino.

“Inaccettabili le delibere di alcuni Comuni del Matese – ha tuonato Franco Caroprese, segretario provinciale UIL Scuola – che ignorano del tutto la ricaduta catastrofica sulla titolarità dei docenti e del personale Ata”. Le polemiche riguardano soprattutto il comune di Piedimonte Matese che ha deliberato addirittura la soppressione di due istituti comprensivi.

«Abbiamo preso le distanze dalle delibere dei sindaci del distretto di Piedimonte Matese incalza il segretario provinciale Snals, Francesco Gresini. In primis dalla delibera del Comune di Piedimonte che ha previsto di ridurre gli istituti comprensivi da tre ad un solo di oltre mille alunni in dispregio delle deroghe previste per i comuni montani ed anche per gli scriteriati accorpamenti che in pratica sopprimono ben 4 istituzioni scolastiche nel territorio matesino. Ancora sospesi gli istituti comprensivi di San Cipriano di Aversa, “Vanvitelli” di Caserta e “Gallozzi” di S. Maria C.V. dove mancano adeguate delibere dei Comuni e per le scuole superiori la provincia si è riservata di deliberare sul Nifo di Sessa Aurunca, “Stefanelli” di Mondragone e “Righi” di S.Maria C.V.».

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