PIEDIMONTE MATESE. Consorzio Metano, la nomina di De Simone solo rinviata: in attesa della modifica dello Statuto.
Nonostante inizialmente era presente oltre l’84% delle quote in Consiglio, alla ripresa dei lavori dopo la pausa non votata la proposta di rinvio per mancanza del numero legale.
Nella riunione dell’assemblea generale al Consorzio Metano Campania 25 a Piedimonte Matese dell’8 marzo scorso è mancato il numero legale per procedere alle deliberazioni previste, tra le quali l’approvazione del bilancio dell’annualità nella quale presidente del Cda è stato Francesco Imperadore, Sindaco di San Potito Sannitico, già presidente della Comunità Montana zona del Matese ed attuale presidente del GAL Alto Casertano.
Altro punto all’Odg la modifica dello Statuto del Consorzio, necessaria per procedere alla nomina del nuovo Cda e soprattutto del nuovo presidente, individuato dalle forze politiche nel leader della Camera di Commercio di Caserta, Tommaso De Simone (De Simone, originario di Teano, è stato candidato (ma non eletto) al Senato della Repubblica in quota PD alle ultime elezioni politiche. La modifica dello Statuto si rende necessaria in quanto lo stesso De Simone ha residenza in un Comune non rientrante nell’ambito del Consorzio stesso.
Intanto, diversi sono stati i Sindaci presenti all’assemblea di ieri, con tra gli altri presenti in consiglio Imperadore (San Potito Sannitico), presidente del Cda uscente, Fusco (Riardo), anche presidente del Consiglio generale, Civitillo (Piedimonte Matese), De Felice (Alife), Orsi (Letino), Landi (Valle Agricola), Marcaccio (Capriati a Volturno), Mallardo (San Gregorio Matese), Castrillo (Raviscanina), Di Cerbo (Baia e Latina), Gaetano (Gioia Sannitica). Assenti, ma con delega, gli altri. Assenti invece Sindaci, o loro rappresentanti (senza neppure la delega) di Conca della Campania, Galluccio, Pratella, Tora e Piccilli.
