San Bartolomeo in Galdo / Molinara. Avvicendamento al vertice della Comunità Montana del Fortore: sfiduciato Spina, arriva Sacchetti. Gli auguri di buon lavoro delle sigle sindacali.
“Si auspica un proficuo confronto con la rappresentanza sindacale per migliorare le condizioni di lavoro e dei dipendenti dell’ente, fortemente in sofferenza nell’ultimo decennio”.
“La Flai Cgil Avellino Benevento, augura un buon lavoro al neo presidente della Comunità Montana del Fortore. Michele Lonardo Sacchetti, ed alla giunta esecutiva che dovrà indicare. Il settore della bonifica montana e della sistemazione idraulica forestale è estremamente importante e vitale per il nostro territorio e per la sicurezza dei cittadini”. Così in una nota Carlo Augusto Ceccarelli, segretario generale della sigla sindacale. “Purtroppo, molto spesso, assistiamo a tragedie scaturenti dalla mancata messa in sicurezza del territorio. Si auspica un proficuo confronto con la rappresentanza sindacale per migliorare le condizioni di lavoro e dei dipendenti dell’ente, fortemente in sofferenza nell’ultimo decennio, basti pensare alle mensilità arretrate in cui versano gli stessi a tutt’oggi, ed ai grossi sacrifici fatti di rinunce per quanto attiene i miglioramenti del CCNL e CIRL di categoria, riqualificazione e quant’altro previsto negli stessi, e cioè crescita professionale ed economica, obbiettivo per il quale vi e bisogno di lavorare da subito per raggiungerli in tempi brevi affinchè si metta fine ad una situazione annosa e non più rinviabile”. Alla Comunità Montana del Fortore, ente che raggruppa 12 Comuni sanniti, dopo ben 14 anni era stato sfiduciato l’ex presidente Zaccaria Spina, sindaco di Ginestra degli Schiavoni, ed al suo posto è appena arrivato Michele Leonardo Sacchetti, primo cittadino di Montefalcone Valfortore. La mozione di sfiducia costruttiva è stata sottoscritta dai sindaci di Apice (Angelo Pepe), San Marco dei Cavoti (Roberto Cocca), Baselice (Lucio Ferrella), Molinara (Giuseppe Addabbo), Foiano Valfortore (Giuseppe Antonio Ruggiero), Castelfranco in Miscano (Antonio Pio Morcone), oltre che dallo stesso Sacchetti.
