SANT’ANGELO D’ALIFE / FONTEGRECA / CASERTA / Verso le Provinciali 2023. Certo della candidatura l’ex sindaco Montoro, in preallarme Caporaso, rinuncia Imperadore: Landolfi?
Ultimi dettagli per la candidatura al Parlamentino provinciale di Caserta del Sindaco di Sant’Angelo d’Alife, Michele Caporaso: il presidente della Comunità Montana zona del Matese, in quota Pd, e Gennaro Oliviero in particolare, forte del consenso di diversi sindaci e molti amministratori locali, tenterà la scalata alla Provincia, ente che rimane (ma per pochi mesi ancora) ancorato alla legge Delrio che vuole al voto (urne aperte nella sola giornata di domenica 10 dicembre, ore 8:00 – 20:00) i soli consiglieri comunali.
Nel frattempo che venga superata la cosiddetta legge Delrio (dal nome dell’ ex Ministro che la propose, ipotesi plausibile giugno 2024), da registrare la rinuncia alla candidatura di quello che pareva ormai certo, Francesco Imperadore da San Potito Sannitico, paese dove ricopre saldamente la carica di primo cittadino da oltre un decennio (è difatti al terzo mandato elettorale), e quella di presidente del Consorzio Metano Campania 25.
Il gruppo, vicino al Consigliere regionale Giovanni Zannini, opta invece per l’ex fascia tricolore di Fontegreca, Antonio Montoro, che dovrebbe calamitare tutti i voti di riferimento dell’esponente deluchiano di Mondragone.
Un passo indietro dell’uscente Alessandro Landolfi? Il dem, amministratore comunale a Gioia Sannitica, vicinissimo alla segretaria nazionale Schlein, così come alla Sgambato, Graziano, Natalizio e Leuci, non ultimo l’attuale commissaria provinciale Camusso, sembra aver accolto l’invito impartito proprio da quest’ultima di non volwre alla candidatura i consiglieri provinciali uscenti.
