PIEDIMONTE MATESE. Nuova programmazione 2023/2027, le Diocesi dell’Alto Casertano ed il partenariato del Progetto Potiam ospiti del GAL.

Due incontri di animazione dedicati: il primo, alle diocesi di Alife-Caiazzo, di Teano-Calvi e di Sessa Aurunca, ed il secondo ai soggetti pubblici e privati del Progetto “POTIAM” recentemente approvato dal…

di Enzo Perretta

Ascolto delle esigenze del territorio, confronto con gli attori istituzionali, analisi dei punti di forza e di debolezza, individuazione delle linee di sviluppo e rilancio dell’area interna del Matese, del Monte Maggiore e del Monte Santa Croce: va avanti in maniera incessante il lavoro di ascolto e di confronto sul territorio avviato nelle scorse settimane dal Gal Alto Casertano per costruire insieme e dal basso la nuova strategia di sviluppo locale.

Come ogni lunedì, anche dopodomani 13 febbraio, doppio appuntamento per il Gruppo di Azione Locale con i protagonisti veri dell’area a Nord di Terra di Lavoro, in questo caso il mondo ecclesiastico della Chiesa e, a seguire, gli enti locali, le associazioni e le aziende agricole e turistiche che daranno vita, da qui a qualche mese, ad un interessante progetto di rilancio e rivitalizzazione del Matese e della sua montagna.

Il calendario degli incontri di animazione territoriale ne prevede, per lunedì 13 febbraio, ben due presso la nuova sede del GAL: il primo, con inizio alle ore 16, con i vertici e gli operatori a vario titolo impegnati quotidianamente nella guida pastorale delle foranìe e delle comunità locali ricomprese nelle tre diocesi di Alife-Caiazzo, Teano-Calvi e Sessa Aurunca, che abbracciano la zona dell’Alto Casertano e che, al momento, sono accomunate dalla guida unica affidata al Vescovo Monsignor Giacomo Cirulli.    

Il secondo appuntamento è in programma alle ore 17,30, con i componenti del partenariato pubblico/privato che hanno dato vita al progetto POTIAM “Promozione dell’Offerta Turistica Integrata dell’Area del Matese”, approvato e finanziato dal ministero del Turismo per 2 milioni di euro e presentato, lo scorso novembre, dal Gal Alto Casertano nell’ambito del bando Montagna Italia, promosso per la valorizzazione del patrimonio montano nazionale e finalizzato alla promozione dell’offerta turistica integrata delle aree montane.

“Nel corso di entrambi gli incontri di animazione, il GAL si confronterà con gli attori istituzionali e ne recepirà idee, contributi e spunti di riflessione per favorire la crescita locale dell’Alto Casertano. La struttura tecnica, in collaborazione con il dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi della Università degli Studi del Sannio, presenteranno i 5 ambiti tematici con gli interventi potenzialmente attuabili nell’area territoriale dei 48 comuni, così da inserirli nella prossima strategia di sviluppo locale”, dichiarano il coordinatore Pietro Andrea Cappella, che introdurrà il tema degli incontri, ed il presidente del GAL, Manuel Lombardi, che tirerà le somme di entrambi gli appuntamenti.

Stampa
comment Nessun commento

Sii il primo a lasciare un commento alla notizia

mode_editLascia un commento

menu
menu