Isernia / Provincia. Tentata concussione, condannato ex direttore Agenzia Entrate.
Giudizio abbreviato celebrato davanti al Gup del Tribunale di Isernia: la sentenza dopo un anno dall’arresto dell’imputato richiesto dalla Procura della Repubblica di Isernia. L’ex Direttore dell’Agenzia delle Entrate di Isernia riconosciuto colpevole di tentata concussione e condannato alla pena di 2 anni due e 8 mesi di reclusione, con pena accessoria dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici.
Condanna che segue il licenziamento disciplinare già disposto dall’Ente di appartenenza e che, quando sarà definitiva, gli impedirà di rivestire qualsivoglia incarico pubblico e lavorare nell’ambito della pubblica amministrazione: la Procura aveva chiesto la condanna a 5 anni di reclusione.
Richiesta motivata sulla base dell’estrema gravità delle condotte, pur solo tentate, alla luce del ruolo apicale che aveva l’imputato, della vittima diretta del reato, anch’esso pubblico ufficiale (trattavasi del commissario giudiziale di un concordato preventivo) e dei danni attuali e potenziali derivanti dalla condotta, tra i quali quelli all’immagine della pubblica amministrazione.
Da sottolineare la celerità delle indagini e celebrazione del giudizio che, oltre ad evidenziare l’efficienza del lavoro dei CC di Isernia, dall’Aliquota della Guardia di Finanza della Sezione di P.G. in sede, della Procura e Tribunale, consentirà all’imputato di esercitare in tempi rapidi, rispetto all’epoca dei fatti sopra indicati, le proprie difese negli ulteriori gradi.