Donne e false accuse. Accusato di maltrattamenti e violenza sessuale sulla moglie: assolto con formula piena.
odore di CAV??? Il legale: “il mio assistito è riuscito a dimostrare la propria innocenza”. Believe women. Nonostante l’assoluzione, le denunce rimangono nelle statistiche
Un uomo finisce a processo per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale. Assoluzione con formula piena. Potrei sbagliarmi, ma sento odore di CAV. Dice l’articolo: l’uomo era accusato di avere maltrattato la moglie picchiandola pressoché quotidianamente senza alcun motivo ma solo per dare sfogo alla sua indole violenta ed aggressiva, situazione accentuata dal suo stato di perenne ubriachezza dovuta all’abuso di sostanze alcoliche (…) era accusato, altresì, di aver costretto la moglie, minacciandola di morte, ad avere rapporti sessuali contro la sua volontà, instaurando nella donna e nei figli minori un regime di vita odioso e insopportabile, per il quale la donna era caduta in una profonda depressione”.
Misure cautelari immediate: allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinarsi a moglie e figli. La signora, insieme ai figli minori, ha trovato rifugio presso una casa di accoglienza. Ecco, appunto. Il processo, contrariamente alle aspettative della sedicente vittima, si conclude con l’assoluzione dell’imputato difeso dall’avvocato Domenico Piccolo.
Il legale: “il mio assistito è riuscito a dimostrare la propria innocenza. Siamo soddisfatti dell’esito della vicenda conclusasi con esito positivo anche nel correlato procedimento aperto innanzi al Tribunale per i Minorenni. È stata restituita piena dignità al mio assistito, della cui innocenza non ho mai dubitato, ingiustamente allontanato dai propri figli per lunghi mesi”.
Believe women. Nonostante l’assoluzione, le denunce rimangono nelle statistiche
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