PIEDIMONTE MATESE. “Chi sa volare non deve buttare via le ali per solidarietà con i pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo”: il saggio di Pianoforte 2023.

Il Maestro Nico De Lellis, nei locali messi a disposizione dalla dottoressa Bernarda De Girolamo, Dirigente Scolastico Liceo di Piedimonte Matese, ha organizzato la rassegna di giovani pianisti.
Filo conduttore e ispiratore della serata: “La Musica è gioia, la gioia della Musica”.

Avevo sentito parlare del Maestro De Lellis ed io sono curioso; mi avevano colpito alcune sue frasi intorno alla musica, la sua valenza formativa e i ragazzi “La Musica ha il privilegio di far socializzare, condividere pensieri ed idee, conoscere e migliorare le capacità personali, affinare la sensibilità d’animo e l’intelligenza, migliorare la società, innalzarsi a Dio”.
E volevo capire cosa intendesse dire il M° quando, parlando dei suoi giovani allievi che frequentano il suo Studio musicale pianistico, sottolineava che “lo studio della musica rappresenta un aspetto importante per la formazione dello sviluppo e dell’equilibrio psicofisico dei ragazzi.”
Ecco. Sono andato alla manifestazione e a vedere il suo rapporto con i suoi allievi, ho provato la sensazione di un “déjà vu” che mi ha ricondotto ad immagini e a discussioni di un tempo passato, mi è sembrato di rileggere alcune di quel mitico volumetto “Lettera a una professoressa” pubblicato 56 anni fa. «Chi sa volare», sosteneva, il prete della Scuola di Barbiana, «non deve buttare via le ali per solidarietà con i pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo».
Mi è sembrato di vedere nel giovane M° un istruttore che insegna a tutti i suoi allievi a spiccare il volo sulle ali delle note del suo pianoforte.
Nella sua manifestazione pianistica nessuno resta fuori, egli, infatti, come sottolinea nella presentazione iniziale, ha voluto riservare a tutti i suoi allievi un posto in prima fila e ne dà immediatamente prova.
La rassegna è aperta proprio dalle esibizioni dei giovanissimi allievi che avevano ancora fatto poche lezioni, ma che con allegria, nella loro ansia da primo impatto con il palco, si sono mostrati fieri di partecipare con le loro pur poche note.
E, al termine, sono stati premiati dall’applauso del numerosissimo pubblico che ha affollato la sala e tutti hanno ricevuto i complimenti del maestro che ha accolto le loro performance e le ha incoraggiate con un bravo dolcemente e affettuosamente gridato.
Tutti bravi i ragazzi, ma bravo anche il M° che ha brillantemente interpretato al piano la sua composizione “Convincerò il tempo” e, quasi a fine serata, accompagnato al piano dall’allievo Anthony Joseph Sposato, ha cantato il brano “Your song” di Elton John. Bella voce!
Il saluto finale e stato sottolineato dall’applauso avvolgente del pubblico, “Bravi tutti”, gridato dal Maestro de Lellis al termine della manifestazione che ha visto eseguire tanta varietà musicale, dagli impegnativi spartiti dei classici Beethoven, Mozart, Bach, a quelli di Zequinha Abreu. Einaudi, Paul de Senneville e Olivier Toussaint etc.
Nico de Lellis, un M° il cui insegnamento va oltre la musica, maestro del sorriso, della gioia del dare e dell’umiltà.
Chicca finale della manifestazione: un genitore ha voluto ringraziare il M° de Lellis con parole che esprimono bene la condivisione del suo impegno educativo.
Egli ha detto: “Maestro, lei sta dando ai nostri ragazzi una compagna per la vita: la musica; e, di questo, noi genitori Le siamo e le saremo grati”.
Alfredo Pappalardo