PIEDIMONTE MATESE. Comunità Montana del Matese, insediati i nuovi amministratori. Caporaso: “Da parte mia, come sempre, massima disponibilità al dialogo”.
In presenza dei sindaci neoeletti di Alife, Fernando De Felice, e di Raviscanina, Vincenzo Castrillo si è discusso dei punti all’Odg con assenti i rappresentanti dei Comuni di Valle Agricola, Ailano, Prata Sannita, Pratella, Letino e San Gregorio Matese.
di Adele Consola
Sette i punti all’ordine del giorno del Consiglio Generale della Comunità Montana che si è svolto ieri sera, 31 maggio 2023, in prima convocazione. Approvazione verbali seduta precedente; Piano delle Alienazione/Valorizzazione Immobili 2023. Approvazione; Programma Biennale degli Acquisti dei Beni e Servizi 2023/2025. Approvazione; Programma Triennale LL.PP. 2023/2025 ed Elenco Annuale 2023. Approvazione; Artt.17 e 18 della L.R. n°12/2008. Piano Pluriennale di viluppo Socio Economico 2023-2025 e Programma Operativo Annuale 2023 della Comunità Montana Zona del Matese. Approvazione; Art. 170 del D.Lvo 267/00. DUP – Documento Unico di Programmazione 2023/2025. Discussione e conseguente deliberazione; Art. 151 D.Lvo 267/00. Art. 10 del D.Lvo 118/2011. Bilancio di Previsione Finanziario 2023/2025. Approvazione.
In presenza dei sindaci neoeletti di Alife, Fernando De Felice, e di Raviscanina, Vincenzo Castrillo si è discusso dei punti all’ordine del giorno con assenti i rappresentanti dei Comuni di Valle Agricola, Ailano, Prata Sannita, Pratella, Letino e San Gregorio Matese.
Dal sindaco di Piedimonte Matese Vittorio Civitillo la richiesta al presidente Michele Caporaso di convocare una Conferenza dei Sindaci per discutere del rilancio del territorio come previsto dagli accordi iniziali. “Garantisco come sempre la massima disponibilità al dialogo – precisa il presidente Caporaso – se non abbiamo provveduto a convocare la Conferenza è stato solo per mancanza di tempo”. Approvato ma senza l’immediata eseguibilità, invece, il bilancio preventivo 2023. A latere il presidente Michele Caporaso ha illustrato tutto quello che è stato fatto in un anno e mezzo di presidenza: tutte le rendicontazioni dal 2017 al 2022; la progettazione di quelle del 2023; e tutti i bilanci che sono stati messi in ordine, nonché i fondi ottenuti, tra cui tre grossi progetti ministeriali approvati.