ROCCAROMANA. Processo a due Roccaromanesi: la scena si allarga ad altri soggetti finora non citati.
Il ritmo serrato delle udienze di questo processo (quasi una al mese) lascia intravvedere la volontà del giudice di voler giungere ad una celere conclusione dello stesso…
Dopo l’udienza tecnica del 18 ottobre, prosegue il processo contro i due imputati di Roccaromana Parillo Claudio e Di Marco Antonio. Presenti in aula le persone offese, professoressa Vittoria Longo e dottor Alfredo Pappalardo, Dirigente scolastico in pensione, entrambi rappresentate e difese dall’Avvocato Francesco Bucciero.
La loro vicenda e le vicissitudini patite a seguito dell’attentato del 2017, sono state raccontate dalle stesse persone offese (oltre che attraverso l’ampia documentazione presentata) nel lungo interrogatorio dagli stessi reso nelle udienze di apertura del processo.
Dalla prossima udienza, fissata per il 6 Dicembre, saranno sentiti i testi precedentemente non ascoltati, e tutti, nessuno escluso, dovranno rispondere alle domande che il Giudice e gli avvocati riterranno di dover rivolgere loro.
Ricordiamo che il Parillo è imputato, oltre che di diffamazione, anche di minacce e atti persecutori reiterati (art. 612 bis c.p.), e che il Di Marco dovrà rispondere del reato di diffamazione aggravata e reiterata ( artt. 595 3° comma e 81 c.p.).
Rientreranno nella scena processuale, nella veste di testimoni e come persone a conoscenza dei fatti, anche altri soggetti finora non citati. Il ritmo serrato delle udienze di questo processo (quasi una al mese) lascia intravvedere la volontà del giudice di voler giungere ad una celere conclusione dello stesso, al di là di mediatici sbandierati “colpi di scena”.