RIARDO. Realizzato il nuovo ossario comunale per una degna sepoltura dei resti mortali dei nostri antenati.

“Nei giorni della commemorazione dei defunti il parroco, don Marco Stolfi procederà al rito di benedizione del realizzato ossario”.

“Per lunghi anni i resti dei nostri antenati sono stati custoditi in un ambiente non rispondente alle norme di legge. Questa Amministrazione comunale che ha sempre dimostrato particolare attenzione e sensibilità nei confronti della dimora di coloro che non sono più tra noi, ha ritenuto non solo preciso obbligo di legge, ma anche un dovere morale realizzare il nuovo ossario comunale, per cui i resti mortali sono stati sistemati in idonei cassoni zincati e collocati in un nuovo ipogeo provvisto di lampada votiva ed indicato con una targa marmorea sulla quale è stata inciso quanto si riporta:

“Questo ipogeo contiene i resti mortali dei nostri antenati nell’anno del Signore 2023 affinché non sia spento il cuore né siano chiusi gli occhi verso coloro che non sono più l’Amministrazione comunale”

Nei giorni della commemorazione dei defunti il parroco, don Marco Stolfi – continua la nota a cura dell’amministrazione comunale a guida del sindaco Armando Fusco – procederà al rito di benedizione del realizzato ossario.

Inoltre, sono stati completati i lavori per la videosorveglianza sia esterna che interna al civico cimitero, e si sta procedendo al posizionamento di un numero sufficiente di contenitori carrellati per la raccolta, in maniera distinta, sia dei ceri, che dei fiori secchi, da smaltire nei modi e termini di legge.

A conclusione di questi interventi si esprime un pubblico ringraziamento alla Global Service di Marco Melese, impresa affidataria dei servizi cimiteriali, ed in particolare al suo dipendente La Villa Rocco, che in maniera costante, puntuale ed attenta assicura decoro al luogo sacro”.