RIARDO. Corona d’alloro deposta al cippo sepolcrale di Oreste Vespasiano, giovanissimo figlio di Riardo ucciso barbaramente mentre…

“Commemorare, oggi, significa non solo rendere un deferente omaggio a chi è morto in battaglia, a chi è tornato mutilato dal fronte, a coloro che hanno avuto la fortuna di assaporare la gloria della vittoria…

Il 4 novembre si celebra la festa dell’Unità Nazionale, delle Forze Armate e per ricordare coloro che si sono battuti e sacrificati, affinché il nostro Paese potesse costituirsi prima in Stato Unitario e poi in Repubblica. La commemorazione del 4 novembre ci aiuta a non dimenticare , a ricordare le persone che hanno dato la vita per la nostra Patria e chi ha sofferto o è morto al fronte. Porta alla mente le famiglie, di quei giovani soldati che hanno dato la vita per la grandezza e l’Unità della Nazione pone l’ accento oggi più che mai sugli orrori dei conflitti armati , ci impone una riflessione ,ci impegna ad attuare il dettato dell’art. 11 della Costituzione Repubblicana, che recita: “l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali” e prosegue affermando che l’Italia si impegna a lavorare con gli altri popoli per assicurare la pace e la giustizia fra le Nazioni.

Commemorare, oggi, significa non solo rendere un deferente omaggio a chi è morto in battaglia, a chi è tornato mutilato dal fronte, a coloro che hanno avuto la fortuna di assaporare la gloria della vittoria, ma, deve essere inteso anche quale forma di ringraziamento nei confronti degli appartenenti alla Forze Armate, per l’incessante lavoro che svolgono per l’affermazione dello Stato di Diritto e delle libertà, quali conquiste collettive, oltre che per preservare le Istituzioni della Repubblica.

Pensiamo ai nostri connazionali persi in missioni di pace all’estero,ed a tutti gli operatori della sicurezza e delle forze dell’ordine che, quotidianamente, anche a Riardo, si impegnano per garantire la nostra sicurezza. Non sciupiamo il loro insegnamento, a noi, uomini, donne e giovani di questo tempo, la responsabilità di costruire un mondo di pace e di servire ed amare il nostro Paese e la nostra Patria.

Impegno e responsabilità siamo i presupposti per costruire il futuro; perché l’Italia la facciamo noi, giorno dopo giorno, mattone dopo mattone come anche i nostri alunni hanno detto stamane .Il corteo ,formatosi presso la casa Comunale accompagnato dalle note della banda musicale città di Riardo , è giunto sfilando per le vie cittadine in piazza Vittoria,per la deposizione delle Corone d’ alloro , benedette dal nostro parroco Don Marco Stolfi. Una corona d’ alloro è stata deposta al cippo sepolcrale di Oreste Vespasiano, giovanissimo figlio di Riardo ucciso barbaramente mentre donava il suo contributo alla comunità riardese, facendo la vedetta. Corona d’ alloro al Milite Ignoto e fiori deposti a tutti i civili Riardesi barbaramente uccisi .

Ascoltare le parole di riflessione e speranza dettate dal cuore dei nostri giovanissimi concittadini dei plessi della scuola primaria e secondaria ci hanno portato a sperare che nulla è perduto in un mondo in cui odi e conflitti sviliscono il concetto cardine sul quale si basa la Repubblica : libertà . Che possa essere di parola,di pensiero,di stampa ma pur sempre libertà ; quella che grazie ai nostri ” padri” possiamo godere .

A seguire l’ intervento del nostro Sindaco Armando Fusco .Presenti alla cerimonia Il Parroco Don Marco Stolfi il quale si ringrazia vivamente per la costante sinergia con l’ amministrazione comunale e la cittadinanza tutta, il Presidente del Consorzio di Bonifica “Sannio Alifano” Franco della Rocca; Il Sindaco di Roccaromana Nicola Pelosi; Il Vice Sindaco di Pietravairano Rodolfo Porcelli; Il Consigliere delegato di Pietramelara Giovanni Zarone; Il Consigliere delegato di Vairano Patenora Antonio Zompa

Il sostituto Commissario coordinatore Nicandro D’ Iorio Il Comandante e personale Polizia Locale;Il Coordinatore Dario Sangermano e tutti i volontari della Protezione Civile; delegazione Associazione Combattenti e Reduci; delegazione Apostolato della Preghiera; delegazione Associazione “Donne ComeNoi”; delegazione ASD Atletica; Associazione Ritmo e Armonia e la banda musicale rappresentanza degli alunni della Scuola Primaria; rappresentanza degli alunni della Scuola secondaria d 1° grado; rappresentanza Istituto Comprensivo “Falcone e Borsellino”; a presentare l’ evento l’ Avv. Rachelina Zarrillo

A conclusione tappa presso la scuola secondaria di 1 grado nel cui atrio gli alunni hanno sapientemente eseguito l’ inno nazionale .” Bravissimi ragazzi ,siete il nostro orgoglio ” Si ringrazia il personale docente di entrambi i plessi ed il preside Prof.V.Di Lauro Si ringraziano tutti gli intervenuti e tutti i cittadini che hanno voluto onorare la memoria dei nostri avi . Viva l’Italia Unita Viva le Forze Armate.

Stampa
comment Nessun commento

Sii il primo a lasciare un commento alla notizia

mode_editLascia un commento

menu
menu