BAIA E LATINA. Riparazione luci alla Croce all’inizio del Santuario Madonna degli Angeli di Baia: finalmente.
con il contributo economico della struttura degli anziani “Baia 2000” di proprietà della famiglia Schiavone di Sessa Aurunca,
Finalmente, dopo diversi ed innumerevoli solleciti da parte di molti cottadini, i Consiglieri comunale del Gruppo consiliare “Uniti per Baia e Latina” hanno provveduto come in precedenza comunicato alle parti interessate alla riparazione delle luci alla Croce posta all’inizio del Santuario Madonna degli Angeli di Baia.
E’ da premettere che il Santuario in questione sovrasta l’abitato di Baia e la Croce illuminata di sera rappresenta un fermo punto di osservazione, ma rappresenta per i credenti un luogo sacro lasciato dai nostri avi a ricordo del loro impegno verso l’intera comunità.
I consiglieri comunali Friello e Leardi facendosi carico dell’impegno assunto nei confronti della popolazione, con il contributo economico della struttura degli anziani “Baia 2000” di proprietà della famiglia Schiavone di Sessa Aurunca, hanno provveduto nei giorni scorsi alla riparazione delle luci alla Croce che era stata notevolmente danneggiata nel tempo dagli eventi atmosferici.
I Consiglieri Friello e Leardi dichiarano che quanto fatto con il loro impegno personale rientra nel ruolo che i cittadini gli hanno attribuito all’interno dell’amministrazione comunale e quindi di conseguenza nel momento in cui persisteva un adavico problema da diversi mesi, hanno deciso di provvedere in proprio alla risoluzione della tematica.
E’ inutile sottolineare che diversi cittadini nel ringraziare gli autori del nobile gesto si pongono la domanda perché il nostro patrimonio storico, le strade e l’ambiente in genere devono versare in uno stato totale di abbandono senza che nessuno che avrebbe il diritto ed li dovere interviene per rendere il nostro paese più vivibile ed accogliente. Sono diversi anni armai che il nostro paese risulta essere abbandonato all’incuria totale, basta dare uno sguardo alle strade comunali ma soprattutto a quelle rurali che addirittura in alcuni tratti sono diventate inpraticabili con i normali mezzi di trasporto essendo percorribili solo ed esclusivamente con grossi messi agricoli.
Pensiamo, concludono i consiglieri Friello e Leardi che sono molti e molteplici i problemi irrisolti della nostra Comunità verso i quali ogni cinque anni c’à sempre qualcuno che si impegna solennemente di risolverli ma che poi negli anni tutto viene dimenticato e alla comunità non resta che recriminare per quello che potevamo essere ed invece siamo a causa del disinteresse e di incuria da parte di chi ha, fermamente e solennemente, assunto dei precisi impegni verso la cittadinanza.