RIARDO. 20 novembre, Giornata Mondiale dell’infanzia.
“Rimane la necessità, il dovere, di comunicare loro non solo il piacere della vita, ma la “passione” della vita; di educarli non solo a dire la verità ma ad avere la “passione” della verità, eccetera. Vederli felici non ci può bastare. Dobbiamo vederli “appassionati” a ciò che fanno, a ciò che dicono, a ciò che vedono.”
Gianni Rodari
La data scelta coincide con il giorno in cui l’Assemblea generale ONU adottò la Dichiarazione dei diritti del fanciullo, nel 1959, e la Convenzione sui diritti del fanciullo, nel 1989. In particolare, quest’anno il 20 novembre 2024 segna i 35 anni dall’approvazione della CRC.
Conflitti, povertà ,fame , stanno mettendo a rischio la vita di milioni di bambini, crediamo vivamente nell’ importanza di perseguire gli impegni presi e aumentare gli sforzi fatti finora per assicurare la protezione e il rispetto dei diritti dei bambini nel mondo, in un momento in cui questi sono messi particolarmente a rischio.
Ai nostri piccoli concittadini auguriamo una crescita scandita da gioia, letizia ed amore , curiosità ,conoscenza e passione , affinché non vengano mai lesi i loro diritti fondamentali.