ALVIGNANO. “La Cura della Solitudine”, una nuova pubblicazione dei dottori Bove.

Padre e figlio, professionisti, multi specialisti in medicina, di nuovo alla ribalta, con l’interessante Edizione Italiana de La Cura della Solitudine (del noto Stephen Buetow).

di Anna Aiossa

Nuova pubblicazione dei dottori Bove: dalla provincia di Caserta l’edizione italiana de “La Cura della Solitudine”. Padre e figlio, professionisti, multi specialisti in medicina, di nuovo alla ribalta, con l’interessante Edizione Italiana de La Cura della Solitudine (del noto Stephen Buetow), pubblicata da Armando Editore.

L’interessante libro, opera di Domenico Bove, Neuropsichiatra infantile, Psicoterapeuta, Esperto in Analisi del Comportamento, Psicopedagogista dell’Educazione e della Formazione, Direttore scientifico del Centro Studi FUSIS: Associazione per la ricerca scientifica in neurologia e psichiatria dell’infanzia e dell’ adolescenza con sede in Caserta e del Prof. Rocco Mario Bove, specialista in neurologia, neuropsichiatria infantile e farmacologia, psicoterapeuta, già docente di igiene mentale e psichiatria infantile nella facoltà medica del Secondo Ateneo di Napoli, che hanno curato l’edizione italiana del libro.

Libro che cerca di evidenziare i concetti fondamentali riguardanti la solitudine e le loro interrelazioni nel discorso sociale non controllato, riguardante l’isolamento, seguendo i terapeutici percorsi biologici, dettati dalla psicologia positiva.

Solitudine e isolamento, “diagnosticate” con una eccellente “Tac Total Body”, prodotta dai due autori campani, già noti per precedenti pubblicazioni.

L’amore per sé stessi, sperimentare una solitudine sana, approccio di gestione convenzionale, di assistenza sanitaria, sviluppare esistenti e nuove relazioni sociali, sentirsi amati dagli altri, sperimentare una sana solitudine all’interno della vita sociale: pseudo-farmaci, per non sentirsi soli.

Repetita juvant: L’isolamento, paradossalmente può condurre a una sana solitudine. La tecnologia moderna, Internet, i social, angeli e diavoli: dipende dall’uso, dai tempi, dalle ore, “dall’ego”! Le carceri, Quarantena e COVID 19, Lavori da remoto, isolamento sociale, separazioni legali, lutti: alcune cause.

La solitudine è liberatoria per chi vuole scrivere, narrare! Pubblicazione che fornisce una nuova analisi concettuale della solitudine, una condizione associata a gravi conseguenze per la salute, tra cui l’aumento della morbilità e la morte precoce. Sostenendo che la connessione sociale non è l’unica risposta, esplora i percorsi per trasformare la solitudine in una sana capacità di star soli. La prima parte del libro attinge alle discipline umanistiche e artistiche, tra cui la psicologia, la filosofia e la letteratura, per analizzare il problema comune e potenzialmente grave della solitudine.

La seconda parte della pubblicazione, analizza come l’assistenza sanitaria centrata sulla persona possa aiutare le persone a trasformare la solitudine in una condizione sana. Questo libro stimolante offre a studenti, medici e operatori di diversi settori dell’assistenza sanitaria e sociale un nuovo modo di pensare, ricercare e praticare con le persone sole.

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