Parigi, attentati terrotistici. “Mi pare di capire che Valeria sia morta già venerdì”: la drammatica confessione del padre dell’italiana dispersa in Francia da venerdì scorso.
“Mi pare di capire che Valeria sia morta già venerdì”: la drammatica confessione del padre di Valeria Solesin (nella foto), la studentessa 28enne di origini veneziane che in Francia lavorava come dottoranta di ricerca in demografia all’Università di Parigi della Sorbona. Dalla sera dell’attentato non si hanno più notizie di lei: era al teatro Bataclan (nella foto), durante lo spettacolo quando il commando terrorista ha aperto il fuoco. Durante le fasi concitate di uscita dalla struttura lei ed il fidanzato si sono persi di vista e da allora ha fatto perdere le sue tracce. “Non abbiamo avuto nessuna notizia dalla Farnesina – continua il papà disperato – ma lo abbiamo appreso attraverso il fidanzato e gli amici che hanno seguito la vicenda lì a Parigi e avrebbero avuto notizie della sua morte”.
