Telese Terme. Messa in sicurezza e valorizzazione di Monte Pugliano: ulteriore risultato importate sta per concretizzarsi.
“E’ stato uno dei primi interventi a cui mi sono dedicato una volta uscito dall’ospedale l’ormai fatidico 8 ottobre, giorno dell’insediamento dell’amministrazione Caporaso – dichiara Vincenzo Fuschini, assessore delegato all’ambiente. Ricordo che mi recai subito nei giorni successivi presso gli uffici dello STAPF Benevento dove ebbi modo di rappresentare al dott. Aniello Andreotti, agronomo di lungo corso e funzionario regionale, la necessità di mettere in sicurezza Montepugliano. Con lui e l’Architetto Cuoco della Provincia abbiamo fatto diversi sopralluoghi e da lui ho imparato e appreso che Montepugliano è un sito di grande valenza ambientale. Così, gli uffici comunali, con il supporto tecnico dell’agronomo Antonio Ciervo, hanno redatto un progetto che ha ricevuto dapprima il parere tecnico positivo dello STAPF di Benevento e quindi il nulla osta della Provincia a firma dell’ing. Angelo Giordano. L’intervento prevede il taglio della Pineta a vantaggio delle essenze della macchia mediterranea che con sofferenza, si sta già naturalmente sostituendo alla Pineta laddove è stata depauperata dall’incendio di qualche anno fa”.
“In questo, l’amministrazione comunale di Telese – dichiara il Sindaco Giovanni Caporaso – ha avuto oltre che il nulla osta anche i complimenti da parte dello stesso Aniello Andreotti, dall’Ing. Giordano e dal Maresciallo Marino Sasso della locale stazione dei Carabinieri forestali che congiuntamente all’Ufficio Tecnico e all’Assessore Vincenzo Fuschini hanno tenuto una riunione preliminare all’inizio dei lavori stessi che saranno diretti dal dott. Antonio Ciervo. I complimenti sono stati tributati sia per l’attenzione all’ambiente sia per aver creato una giusta sinergia nella filiera istituzionale degli enti preposti, a vario titolo, e coinvolti nel progetto. Ora i tempi dovranno essere rapidi. Ne approfitto, infine, per ringraziare il consigliere Tommaso Mortaruolo – conclude Caporaso – per aver predisposto e coordinato i lavori di pulizia dell’area dell’anfiteatro alla base di Montepugliano”.
Gli uffici comunali, da parte loro, dichiarano che l’intervento si è reso necessario in quanto la pineta, ormai arrivata a fine vita, presenta alcuni alberi malati, altri caduti, molti pericolanti e dei relitti in parte carbonizzati dall’incendio di alcuni anni fa e di cui, proprio con l’esecuzione del progetto, si cercherà di scongiurare il ripetersi. Il taglio della pineta, inoltre, favorirà la più rapida crescita delle essenze della macchia mediterranea a vantaggio della biodiversità locale costituita da Lecci, Corbezzoli, Alaterni, Lentischi, Carrubi, Alberi di Giuda, Roverelle, Ornielli che si andranno a sostituire, quindi, ai pini e cipressi ormai in stato di degrado fisiologico e strutturale.
La realizzazione del taglio certamente non facile visto anche le condizioni morfologiche dei luoghi e l’assenza di stradelli di accesso sarà a costo sarà per il comune quindi senza gravare sulle casse comunali.