ALIFE. Depuratori comunali località Fusaro e Totari, 11.529 euro di manutenzione nel solo anno 2023.

Gestione che richiama ad un contratto siglato nell’anno 2021 a favore della S.I.T. di San Salvatore Telesino, viene (ri)affidato in proroga alla medesima società

Con determina dell’Area tecnica (la numero 92 – registro generale e 48 – di settore del 14 febbraio scorso) è stata disposta la proroga del servizio di manutenzione ai depuratori comunali di Alife, quello in località Fusaro ed alla frazione Totari.

Tanto ha fatto discutere, nelle settimane trascorse, la funzionalità degli impianti stessi, in quanto notificati ai cittadini di Alife, nelle ultime ore del trascorso anno 2022, quasi duemila solleciti di pagamento inerenti le acque reflue e servizio di depurazione. Proprio quest’ultimo servizio era ritenuto, dai più, non dovuto in quanto non funzionanti i depuratori stessi. Il Municipio alifano si preoccupa di impegnare delle somme, seppur cospicue, per la loro manutenzione anche nell’anno 2023 appena iniziato.

Gestione che richiama ad un contratto siglato nell’anno 2021 a favore della S.I.T. Srl con sede in San Salvatore Telesino, viene (ri)affidato in proroga alla medesima società “l’incarico per la gestione e manutenzione depuratori comunali, fino al fermo degli impianti in quanto i lavori in corso ne prevedono la completa dismissione”.

“Rilevata la necessità di confermare l’affidamento in proroga alla ditta sopra menzionata in quanto gli impianti sono ancora in funzione ed i lavori in corso ancora non hanno interessato le parti utilizzate
per il processo biologico a fanghi attivi – rammenta l’atto amministrativo – vista la necessità di provvedere alla copertura finanziaria del servizio” e, dunque, di “confermare fino al fermo degli impianti in quanto i lavori in corso ne prevedono la completa dismissione, con espressa risoluzione contrattuale al fermo degli stessi, almeno per i mesi di gennaio e febbraio 2023, con espresso e tacito rinnovo nel caso in cui i lavori non interesseranno il ciclo biologico di depurazione”. Viene approvato “lo schema di contratto e disciplinare allegato” ed impegnata la somma di 11.529 euro per l’annualità 2023.