PIANA DI MONTE VERNA. “Sindaco, le economie ci sono, facciamolo questo sforzo”: perchè non ridurre l’addizionale comunale IRPEF?
“I pianesi subiscono da lungo tempo un prelievo fiscale notevole da parte dell’Ente, è giunto il momento di dare ulteriore sollievo economico a pensionati, lavoratori dipendenti ed a lavoratori autonomi”.
“Tenuto conto che le risorse economiche sono reperibili in diversi capitoli, mi auguro che come promesso dal nostro Sindaco durante il consiglio comunale del 21 dicembre 2022 la ricognizione del bilancio comunale abbia avuto esito positivo e che a breve si porti in Consiglio comunale per l‘approvazione la riduzione della aliquota addizionale comunale IRPEF dallo 0,70% allo 0,20% – fa notare il consigliere comunale di opposizione, Andrea Mongillo.
Il gruppo consiliare Insieme per Piana ha individuato discreti risparmi dovuti al collocamento in pensione di diversi dipendenti di categoria D e C e non sostituiti, con l’affidamento al ex Consorzio idrico terra di lavoro del pozzo di Villa Santa Croce il bilancio comunale si è alleggerito di tante spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria, i concorsi per le assunzioni di nuovi dipendenti comunali non sono stati effettuati, i debiti non ancora pagati alle aziende che non hanno aderito alla procedura semplificata in seguito al dissesto finanziario possono tranquillamente essere liquidati con i circa 600.000 Euro, eredità della gestione commissariale del dissesto finanziario e di conseguenza tornano a disposizione del bilancio comunale discrete risorse economiche utili ad estinguere il mutuo trentennale acceso per il ripiano del dissesto finanziario, già dal 2018 il depuratore comunale è stato dato in gestione all’ex consorzio idrico terra di lavoro, gli impianti fotovoltaici comunali producono energia elettrica che immessa in rete, depurata dall’autoconsumo, ci viene pagata dal GSE regolarmente”.
“Sindaco le economie ci sono, facciamolo questo sforzo!!! I pianesi meritano la riduzione della addizionale comunale IRPEF, essi subiscono da lungo tempo un prelievo fiscale notevole da parte dell’Ente, è giunto il momento di dare ulteriore sollievo economico a pensionati, lavoratori dipendenti ed a lavoratori autonomi. Se non ora quando – conclude la nota di Mongillo.
