PIEDIMONTE MATESE. Al rione Vallata la rappresentazione della “Passione di Cristo” a cura degli alunni dell’Istituto “N. Ventriglia”.
La visita alla manifestazione sarà condotta da guide, che accompagneranno gli spettatori, in piccoli gruppi, attraverso un viaggio rievocativo
Nella splendida cornice del Rione Vallata di Piedimonte Matese, l’Istituto Nicola Ventriglia, storica scuola della città, in collaborazione con la Parrocchia di Ave Grazia Plena, presenterà, martedì 04 Aprile, la rappresentazione della “Passione di Cristo”. Gli alunni della scuola, attraverso un itinerario che si snoderà tra le affascinanti strade e chiese del borgo, “metteranno in scena” gli ultimi giorni della vita di Cristo, dall’ingresso a Gerusalemme, al sepolcro.
La visita alla manifestazione sarà condotta da guide, che accompagneranno gli spettatori, in piccoli gruppi, attraverso un viaggio rievocativo, che unisce la descrizione storica degli eventi ad un messaggio di pace molto moderno ed attuale.
Attraversando tutto il quartiere Vallata gli spettatori potranno rivivere i sentimenti e le emozioni della Passione di Cristo, sapientemente interpretate dai giovanissimi alunni dell’Istituto. Alcune scene saranno musicalmente animate dall’Orchestra della Ventriglia e da docenti della scuola.
Il percorso è organizzato in sette scene teatrali, disseminate lungo il quartiere e la visita, ad accesso gratuito, è fissata ad orari prestabiliti. L’accesso alla manifestazione sarà da Via A. Scorciarini Coppola, all’incrocio con Via Dante Alighieri (nei pressi dell’ex bar Schafli), a partire dalle ore 16,00 e con ingressi con guida ogni mezz’ora.
La tappa finale sarà allestita presso la Chiesa di Ave Gratia Plena. Ultimo ingresso ore 19,00. Si invitano tutti a partecipare, con l’invito a rispettare gli orari di ingresso (16,00-16,30-17,00-17,30-18,00-18,30 e 19,00) ed a seguire la guida assegnata all’ingresso.
Ingressi alla manifestazione attraverso altre strade del rione o in orari diversi da quelli indicati non consentirebbero allo spettatore di vivere a pieno l’evento, perdendo momenti salientu dello stesso.