Molise / Spopolamento e tasso di mortalità: la Regione fa registrare i tassi più alti.
Il Molise si conferma in testa alla classifica delle Regioni col maggior tasso di decrescita demografica, facendo registrare nel trascorso anno 2022 un preoccupante meno 7,9 per mille e meno 289.840 abitanti (fonte Istat) al 1 gennaio 2023.
Non buone notizie anche sul fronte mortalità che segna, sempre secondo i dati Istat, 14,7 per mille, Molise seconda in graduatoria dietro solo la Regione Liguria. Dal lato della fecondità, invece, in Molise ogni donna ha in media 1,09 figli: peggio solo in Sardegna con 0,95, ed un’età media al parto è di 32,9 anni.
Almeno notizie positive arrivano sul fronte della aspettativa di vita, che è aumentata rispetto al 2021: per gli uomini di sei mesi attestandosi a 79,3 anni; per le donne, invece, vita media più alta a 84,4 anni.
In tutt’Italia la natalità è al minimo storico, con la mortalità ancora elevata: meno di 7 neonati e più di 12 decessi ogni 1.000 abitanti. Nel 2022 i decessi sono stati 713mila, tasso del 12,1 per mille rispetto all’anno precedente il numero dei morti è superiore di 12mila unità, ma inferiore di 27mila rispetto al 2020, anno di massima mortalità per via della pandemia.
Il numero più alto dei decessi si è registrato in concomitanza dei mesi più rigidi, gennaio e dicembre, e nei mesi più caldi, luglio e agosto. In questi quattro mesi si sono osservati 265mila decessi, quasi il 40% del totale, dovuti soprattutto alle condizioni climatiche avverse che hanno penalizzato nella maggior parte dei casi la popolazione più anziana e fragile, composta principalmente da donne.