Agnone / Emilia Romagna. Un unico nucleo di Protezione Civile dal Molise partirà alla volta delle zone alluvionate.
Destinazione Faenza: “Cinque unità, con due mezzi pick up, uno dei quali allestito con un carrello munito di una potente idrovora in grado di aspirare mille e seicento litri al minuto”.
Dopo le esercitazione interforze sul territorio di Carovilli, quindi simulazioni di soccorsi in galleria per incendi di treni, tutte operazioni promosse dalla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco del Molise ed inserite nelle attività di aggiornamento sugli strumenti e sistemi avanzati di comunicazione in emergenza, partirà a breve alla volta delle zone alluvionate dell’Emilia Romagna un gruppo di volontari della Protezione civile, unica di tutto il Molise.
Attività coordiante dal Comando Vigili del Fuoco di Isernia, sotto la guida della Prefettura di Isernia, ha visto appunto la partecipazione attiva dei volontari del nucleo di Protezione civile di Agnone, coordinati dal responsabile Mario Petrecca: “una squadra di volontari del nucleo di Protezione civile di Agnone, unica per il Molise, partirà per le zone alluvionate dell’Emilia-Romagna. Cinque unità, con due mezzi pick up, uno dei quali allestito con un carrello munito di una potente idrovora in grado di aspirare mille e seicento litri al minuto“.
“La destinazione che ci è stata assegnata è Faenza, dove i volontari, me compreso, saranno alloggiati presso una struttura allestita appositamente presso il palasport. La squadra di Agnone, composta anche da tre giovani alla loro prima esperienza operativa, rimarrà attiva sul posto, per una settimana intera, ma abbiamo già dato disponibilità per altri sette giorni in modo da poter dare il cambio ad altre aliquote impegnate in quegli scenari di crisi”.