PIANA DI MONTE VERNA. Dimissioni dei consiglieri, l’ANAC, finanziamenti pubblici, “pulizia di bilancio”: la replica al sindaco Lombardi di “Azione Popolare”.

“Veda caro Sindaco, potremmo stare qui a scrivere per giornate intere sulle negatività poste in essere dalla tua Amministrazione in questi 4 anni… Operato che sarà giudicato dall’elettorato pianese nella prossima tornata elettorale“

“Noi come cittadini pianesi villesi , ci aspettavamo che LEI chiariva le vere motivazioni per le quali si dimette dal suo gruppo politico il consigliere De Francesco e perché la Vice-Sindaco Massaro non partecipa più alle attività dell’Ente (Giunta, Consigli Comunali e gestione amministrativa). Lei rappresenta l’elemento di vertice di un’Amministrazione, se la stessa perde pezzi lungo il percorso dovrà pure dare una spiegazione alla collettività – la nota del gruppo “Azione popolare” in replica alle dichiarazioni del sindaco Stefano Lombardi.

Veniamo però alle sue informazioni fornite. Leggendo tra le righe il contenuto della sua nota, sembra di vivere nel Paese dei Balocchi, dove tutto progredisce e funzioni alla perfezione. Purtroppo per i cittadini Pianesi, così non è così.

Ci parli della “forte criticità che ha investito un settore del nostro Ente e che ha visto, purtroppo, interesse dell’Agenzia Nazionale Anticorruzione”… Perdonaci Sindaco, ma il responsabile dell’Area Finanziaria Dott. Trivellone, non l’hai nominato tu? Leggendo la tua esposizione dei fatti sembra che altri avessero nominato il responsabile dell’area finanziaria e tu avresti provveduto a porre rimedio alle eccezioni sollevate, sia dalla minoranza consiliare prima che dall’ANAC poi. Normalmente, dopo eventi simili, per dignità politica un Sindaco e l’Amministrazione si sarebbero dovuti dimettere E INVECE CERCHI ANCORA DI INFIOCCHETTARE IL TUTTO…LA MINORANZA HA DIMOSTRATO TUTTO IN CONSIGLIO COMUNALE

La sala teatrale, una volta allestita in modo decoroso a tale scopo che ospitava attività invidiate dall’intera Provincia, oggi è diventato un luogo abbandonato a sé stesso, ed avete sperperato soldi pubblici poiché, per riutilizzarla come luogo di cultura e promozione del territorio bisogna rifare importanti lavori.

Ha elencato una serie di finanziamenti dei quali Piana dovrebbe beneficiare; ti chiediamo di fornirci gli atti ufficiali degli organi competenti e le conseguenti azioni amministrative volte ad avviare le procedure di gara. Altrimenti resteranno parole al vento.

Poi, Egr. Sindaco ci fornisca chiarimenti sulla cancellazione dei residui attivi definendoli una “pulizia di bilancio”, ma, la copertura finanziaria di questa sua “pulizia” non è che sia stata possibile perché avete utilizzato i residui non spesi provenienti dal dissesto finanziario? E poi, non trattare come pulizia di bilancio una grave responsabilità della tua Amministrazione e gestione, come la prescrizione delle bollette idriche alla Frazione Villa S. Croce, dove il nostro Comune (e noi cittadini) abbiamo dovuto pagare anche le spese processuali.

Lei parla di “inesigibilità” e non è, secondo lei, una “prescrizione”, ma, un introito non incassato per decorrenza dei termini da parte dell’Amministrazione come lo vorresti chiamare? GLI LO HANNO SPIEGATO IN CONSIGLIO CHE SONO PRESCRITTI OLTRE 300.000 EURO. Lasci perdere i formalismi e concentrati sulla sostanza. Eppure, la minoranza consiliare ed anche noi attraverso appelli lanciati vi avevamo suggerito di non intraprendere un percorso fallimentare. Tentativi vani e….noi paghiamo….

Ci parli di riorganizzazione ed implementazione della pianta organica comunale? Quelle poche posizioni ricoperte sono state frutto di trasferimenti di personale o da scorrimento di graduatorie di altri Enti, cosa che hai già anticipato di voler continuare a fare. SIAMO ANCORA AD ASSUMERE A SCAVALCO DOPO 4 ANNI… Eppure, i giovani del nostro territorio speravano di poter partecipare ad un concorso pubblico, convinti che la loro bravura e preparazione poteva rivelarsi efficace per ottenere risultati positivi. Invece, se vogliono lavorare nel nostro Comune dovranno rassegnarsi a partecipare ai concorsi banditi da altri Enti, essere inseriti in graduatoria, non importa con quale piazzamento (giusto Sindaco?) e poi sperare che il nostro Sindaco attinga da quella graduatoria. Mah!

Sviluppo produttivo del territorio, coesioni sociali e rilevanza politica rappresentano inoltre l’utopia per eccellenza del tuo operato, purtroppo. Eppure il popolo pianese aveva riposto in Lei e nella sua “Buona Idea” un’ampia fiducia, non ripagata purtroppo nei fatti.

Veda caro Sindaco, potremmo stare qui a scrivere per giornate intere sulle negatività poste in essere dalla tua Amministrazione in questi 4 anni, perdendo 5 minuti per elencarne le positività. Operato che sarà giudicato non dal blog, ma dal popolo e l’elettorato pianese nella prossima tornata elettorale – conclude la nota di AZIONE POPOLARE.