Donne e femminicidi. Giuseppina Di Francesco mai uccisa dagli incappucciati, che non esisono, ma c’è chi servilmente aggiunge subito un’altra tacca alla statistica dei femminicidi.

Una versione che non convince a pieno gli inquirenti e che mal si concilia con gli accertamenti dei carabinieri, l’autopsia e i rilievi dei Ris.

la donna arrestata, che gli inquirenti ritengono essere l’assassina della madre Giuseppina, aveva raccontato un’aggressione da parte di uomini incappucciati di cui erano rimaste vittime lei, ferita alle braccia, e la madre, rimasta uccisa.

Giuseppina Di Francesco non è quindi stata uccisa dagli incappucciati, che non esisono, ma c’è chi servilmente aggiunge subito un’altra tacca alla statistica dei femminicidi

I fatti.

Sviluppo tutt’altro che imprevedibile delle indagini. Gli uomini incappucciati non esistevano, la figlia di Giuseppina Di Francesco ha raccontato la menzogna per tentare di depistare le indagini: gli inquirenti sono convinti che sia stata lei ad uccidere la madre.

C’è un nome sul registro degli indagati per l’omicidio di Giuseppina De Francesco: quello della figlia Benedetta Marzocchi. Che nel pomeriggio di venerdì 23 giugno, è stata arrestata.

La donna è stata dimessa dal reparto di Psichiatria dell’ospedale Misericordia, dove era stata ricoverata sotto choc la mattina del ritrovamento del corpo. Il sostituto procuratore Giampaolo Melchionna ha concluso l’interrogatorio intorno all’ora di pranzo.

In ospedale, a Marzocchi furono refertate lesioni agli arti superiori. La donna avrebbe quindi raccontato al personale sanitario di aver subito un’aggressione da parte di uomini con il capo coperto. Una versione che non convince a pieno gli inquirenti e che mal si concilia con gli accertamenti dei carabinieri, l’autopsia e i rilievi dei Ris.

La notizia su Il Tirreno

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