Donne e false accuse. Ragazza accusa l’ex fidanzato di percosse e violenza sessuale, poi ritratta: ma col Codice Rosso si procede d’ufficio.
La remissione di querela non ferma l’iter giudiziario. La Procura chiede l’archiviazione per il ragazzo e rinvia a giudizio la ragazza per calunnia: condannata ad 1 anno e 6 mesi.
Luglio 2022 – una ragazza accusa l’ex fidanzato di percosse e violenza sessuale.
Agosto 2022 – la sedicente vittima va in Questura e ritratta: “non è vero niente, ho inventato sia le percosse che le violenze sessuali”.
La remissione di querela non ferma l’iter giudiziario, col Codice Rosso si procede d’ufficio. La Procura chiede l’archiviazione per il ragazzo e rinvia a giudizio la ragazza per calunnia.
Luglio 2023 – condannata per calunnia: 1 anno e 6 mesi.
La 22enne patteggia un anno e mezzo dopo aver confessato davanti la Polizia: “Mi sono inventata le violenze perchè lui ostacolava la mia nuova relazione”
Il Centro e Il Messaggero, entrambi di oggi