TEANO. Blitz dei Nas nei distretti dell’Asl Grazie a permessi di cui alla Legge 104, medici assenti dai luoghi di lavoro.
Condotte dolose, denunciati dirigenti e medici ritenuti responsabili del reato di interruzione di pubblico servizio,
Blitz dei carabinieri del Nas in più di un distretto del casertano, tra cui Teano, a diversi enti ospedalieri, ambulatori e cliniche, sia pubblici che privati in convenzione con il Ssn. Grazie a permessi di cui alla Legge 104, con la scusante di assistere i propri familiari in età avanzata o disabili, medici di fatto erano assenti dai luoghi di lavoro, il tutto mentre i pazienti erano in attesa di ricevere assistenza
Dopo controlli partiti nel mese di agosto scorso, ad essere denunciati sono stati due medici, residenti a diversi chilometri di distanza dal posto di lavoro. Dopo accurati controlli, i militari del Nucleo Antisofisticazione per la tutela della Salute di Caserta, agli ordini del comandante Pietro Chirico, hanno scoperto le anomalie.
Dunque, medici che non si presentavano sul luogo di lavoro per le visite specialistiche ambulatoriali, prendendosi un giorno di malattia o permessi proprio nei giorni programmati per le visite. Una situazione che si verificava anche dopo aver usufruito, appena il giorno precedente, di un permesso e sempre legato alla legge 104. I permessi venivano autorizzati dal direttore del distretto, addirittura senza l’indicazione del nome di un collega sostituto, così come iinvece prevede la legge.
Pazienti dunque con gravi ritardi nel ricevere una diagnosi e un trattamento adeguati, il tutto scovato grazie ad ispezioni eseguite presso presidi ospedalieri e ambulatori delle Asl, compresi gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, le strutture private accreditate, con la finalità di accertare il rispetto dei criteri previsti dal Piano nazionale di Governo delle liste di attesa.