Donne e false accuse. Accusato di violenza dall’ex moglie e minaccia di morte, tutto falso: il giudice lo assolve.

Siamo nel casertano… accuse che non hanno trovato riscontri al punto che il giudice del tribunale di S. Maria C.V. ha assolto l’uomo

Nel 2020 un uomo viene accusato dalla ex moglie di violenza sessuale, maltrattamenti e percosse, inoltre di atti persecutori verso sé stessa ed il suo nuovo compagno; nel 2023 lo stesso viene assolto dal giudice del tribunale di S. Maria C.V.

Dice l’articolo: “Accuse che non hanno trovato riscontri al punto che il giudice ha assolto l’imputato, difeso dall’avvocato Nello Sgambato. Il PM aveva chiesto l’assoluzione per la violenza sessuale e la condanna per le percosse”. Da notare la foto di repertorio scelta per un articolo che commenta l’assoluzione di un uomo. Abbinata al titolo lascia credere ai lettori superficiali, quelli che non aprono i link, che le violenze siano realmente avvenute ma il giudice, per motivi misteriosi, assolve il colpevole orco.

I fatti.

Un 46enne di Caserta è stato assolto dall’accusa di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale nei confronti dell’ex moglie. Lo ha deciso il gup Rosetta Stravino del tribunale di Santa Maria Capua Vetere a margine del processo celebrato con rito abbreviato. 

I due già dal 2016 avevano avviato la separazione ma avevano provato a convivere. La donna aveva denunciato continue vessazioni. Condotte anche violente. In una circostanza la donna riferì di aver ricevuto pugni in testa. 

Nel 2020, invece, la presunta violenza sessuale avvenuta in auto dopo che il 46enne era andato a prenderla a lavoro. Nonostante la separazione le minacce sarebbero poi continuate sia nei confronti della ex che del nuovo compagno: “Ti faccio fare la fine di quello di via Vico”, avrebbe detto il 46enne facendo riferimento all’omicidio di Gennaro Leone, il pugile ucciso a Caserta nell’agosto del 2021. Accuse che non hanno trovato riscontri al punto che il giudice ha assolto il 46enne, difeso dall’avvocato Nello Sgambato. Il pm aveva invocato 4 anni chiedendo, però, l’assoluzione per la violenza sessuale. 

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