Agnone. Nuovo blitz dei Nas all’ospedale “Caracciolo”: verifiche sugli alimenti.
il trasporto affidato ad una società del napoletano che impiega oltre un’ora per portare i cibi ai ricoverati di Agnone.
Ancora controlli dei carabinieri antisofisticazioni dei Nas all’ospedale molisano di Agnone, in particolare sui pasti che provengono da Isernia e gestiti da una ditta esterna del napoletano.
Gli agenti del Nucleo antisofisticazione sono giunti al nosocomio “San Francesco Caracciolo” per visionare gli alimenti arrivati dal “Veneziale” di Isernia a bordo di un furgoncino condotto da un ragazzo extracomunitario.
Dopo verifiche e controlli, gl uomini dell’Arma si sono intrattenuti a lungo all’interno della struttura dove presumibilmente hanno eseguito altre verifiche del caso. Con i Nas presente anche una ispettrice del Servizio igiene degli alimenti e nutrizione (Sian).
Come si sa, il servizio mensa dell’ospedale di Agnone è stato soppresso con un provvedimento dell’Asrem ad inizio anno causa il pensionamento di uno dei tre cuochi. Di fatto la preparazione dei pasti è passata all’ospedale isernino con il trasporto affidato ad una società del napoletano che impiega oltre un’ora per portare i cibi ai ricoverati di Agnone.