RIARDO. Le precisazioni al Comitato Feste patronali: per la Questura non idonea una piazza.
In data 3 maggio 2024 è stato presentato il programma dei festeggiamenti in onore di Maria SS della Stella. Il Comitato promotore ha dichiarato, per iscritto, che gli spettacoli in Villa Violati organizzati per i giorni 21, 25 e 26 maggio 2024 prevedono una affluenza di pubblico stimata in circa 200 persone.
Le relative autorizzazioni ed ordinanze per la disciplina della viabilità sono state regolarmente firmate, come furono firmati i provvedimenti in occasione dei festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate.
Il Comitato promotore ha chiesto, sempre il 3 maggio 2024, anche l’autorizzazione per lo spettacolo di Gialunca Capozzi in via Leopardi (strada senza uscita adiacente l’ufficio postale) organizzato per il 22 maggio 2024 ed ha dichiarato, per iscritto, una affluenza di pubblico di circa 1000 persone.
Corre l’obbligo ricordare che a seguito della tragedia di piazza San Carlo a Torino, del 3 giugno 2017, in cui rimasero uccise 3 persone e ferite altre 1672 il Ministero dell’Intero ha disposto che quando si organizzano eventi con un rilevante numero di partecipanti è necessario presentare un piano di sicurezza da trasmettere al Sig. Questore per le valutazioni di competenza.
Il piano di sicurezza presentato era incompleto per cui è stato integrato il successivo 7 maggio 2024. Il Sindaco il giorno dopo (8 maggio 2024) ha inviato gli atti alla Questura per le valutazioni di competenza ed ha richiesto al Coordinamento regionale della Protezione Civile di verificare la disponibilità dei Volontari, anche di altri Comuni, per garantire una adeguata presenza in costanza delle manifestazioni programmate, soprattutto con riferimento al concerto del 22 maggio.
E’ necessario precisare che senza aver presentato ancora la richiesta ed i documenti al Comune già il giorno 22 aprile 2024 il Comitato ha reso pubblico che Gialunca Capozzi si sarebbe esibito in “via Piazzale Leopardi”, dando PER SCONTATO che il sito scelto era idoneo.
La Questura di Caserta, invece, in data 14 maggio 2024, alle ore 17:14 ha inviato al Sindaco una nota con la quale NON ha ritenuto idonea via Leopardi per lo svolgimento dell’evento programmato. Nella stessa serata è stato informato il Presidente del Comitato, invitandolo ad individuare un nuovo sito avente dimensione adeguata per il previsto numero di partecipanti ed il 16 maggio 2024 è stata presentata la richiesta di autorizzazione per organizzare l’evento nel parcheggio del Centro Commerciale “Alice”, con il relativo piano di sicurezza.
La richiesta, unitamente al piano di sicurezza il giorno successivo (17 maggio 2024) è stata inoltrata alla Questura. Quindi nessun ritardo, nessuna perdita di tempo può essere imputata all’Amministrazione, per cui appare strana, l’affermazione resa dal Comitato Festa patronale “avendo presentato al sindaco, giovedì 16, il nuovo piano sicurezza e la richiesta di poter svolgere la manifestazione nel parcheggio del centro commerciale, la quale è stata inoltrata alla questura, ad oggi ancora non è pervenuta alcuna risposta” (tra la richiesta e l’inoltro alla Questura non sono trascorse neanche 24 ore).
Questa Amministrazione è stata, e sarà, sempre disponibile, attenta, sensibile e tempestiva nell’autorizzare eventi e manifestazioni che consentono di mantenere vive le tradizioni, di promuovere il territorio e di sostenere l’economia locale, però tutto deve avvenire nel rispetto della legge.
Il Sindaco, quale Autorità Locale, ha rilasciato tutte le autorizzazioni per le quali la documentazioni era stata prodotta, ma non può rilasciare autorizzazioni quando non vengono presentati documenti o in assenza dei necessari pareri, in questo caso della Questura.
I festeggiamenti, ivi compreso l’evento del 22 maggio e lo spettacolo di fuochi pirotecnici, si devono svolgere secondo programma, e vi è la disponibilità a firmare le autorizzazioni ancora non rilasciate anche all’ultimo minuto utile, però la documentazione deve essere completa. Al momento non è completa la documentazione per l’autorizzazione allo sparo dei fuochi pirotecnici, perché la ditta incaricata, pur avendo presentato la richiesta lo scorso 9 maggio, ancora non ha consegnato tutti i documenti necessari. Inoltre, per lo spettacolo del 22 maggio presso il parcheggio del centro commerciale, oltre al parere della Questura, manca la dichiarazione di disponibilità da parte del proprietario della struttura, che ancora non l’ha rilasciata. Questa Amministrazione attende solo le integrazioni necessarie.
