BAIA E LATINA. Lavori risanamento ambientale del Comune finanziati da Regione per 4milioni di euro: l’interrogazione del gruppo di minoranza.

“Quali lavori eseguiti, i tempi di ultimazione, le anticipazioni”: la nota dei consiglieri comunali Massimo Leardi e Vincenzo Friello

“Continua, con abnegazione e competenza l’attività di controllo e verifica, previsto dalle leggi, dallo Statuto e dal Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale di Baia e Latina, da parte dei Consiglieri del Gruppo consiliare “UNITI PER BAIA E LATINA” Leardi Massimo e Friello Vincenzo.

In questi giorni è stata depositata agli atti del Comune una circostanziale e precisa interrogazione, riportata in seguito, riguardante i lavori  di risanamento ambientale del Comune finanziata dalla Regione Campania per la spesa totale di Euro 4.000.000,00.

PREMESSO

• La Regione Campania nell’anno 2012, con decreto per il risanamento delle zone interne, finanziava l’opera di completamento della rete fognaria del Comune di Baia e Latina per un importo complessivo di 5.000.000,00 Euro con titolarità alla realizzazione da parte di ARCADIS;
• Successivamente l’importo del finanziamento veniva ridotto a Euro 4.000.000,00
•  Negli anni successivi, la Giunta Regionale  constatato che ARCADIS   era ’impossibilitata alla realizzazione del grande progetto “risanamento zone interne” devolveva direttamente ai Comuni interessati il finanziamento e quindi la realizzazione dell’opera;
• Dall’anno 2017 il Comune aveva il solo obbligo di rendere il progetto immediatamente cantierabile con adeguamento dei prezzi delle categorie di lavori, cosa che è avvenuto con qualche anno di ritardo;
•  Che con determinazione del Responsabile del Settore Tecnico n°  94/234 del 7/12/2022 venivano approvati i verbali di gara; e successivamente venivano aggiudicati i lavori a farsi alla Società A.T.P. ACQUA ITALIA s.r.l. – C .& C. s.r.l. con capogruppo ACQUA ITALIA, con sede in Via Vallone Nazionale Sannitica, 35 – Telese Terme (BN) con un importo di aggiudicazione, al netto del ribasso offerto, e pari ad Euro 2.457.313, 77 di cui 90.683,46 per oneri di sicurezza, il tutto oltre IVA;
• Con un offerta temporale per eseguire i lavori pari a giorni 338 applicando una riduzilne sul tempo di esecuzione  del 20 % rispetto a quelli posti a base di gara (422)
• Con verbale prot. 290 del 18/01/2023, in via d’urgenza i lavori sono stati consegnati all’aggiudicataria,
• Di conseguenza i lavori consegnati in data 18/1/2023 dovrebbero terminare  PRESUMIBILMENTE   entro la fine di dicembre 2023;
• Con determinazione n° 46/133 del 26/5/2023 previo deposito di garanzia fidejussoria n° 001029 emessa dalla Società ABC – ASICURARI REASIGURARI S.A in data 25/5/2023 veniva liquidata una anticipazione del 10 % pari a Euro 270.304,52
• Con determinazione n° 106/306 del 15/12/2023 veniva corrisposto una ulteriore anticipazione del 20 % pari ad Euro 540.609,03 compreso IVA (senza deposito di apposita fidejussione per l’importo corrisposto) oltre ad Euro 202.111.,80 comprensivo di IVA relativo all’importo del I° SAL,
• In totale alla data odierna all’impresa ACQUA ITALIA s.r.l. – C. & C. s.r.l. sono stati corrisposte le seguenti somme:
• Prima anticipazione del 10 % dei lavori aggiudicati con deposito di fidejussione di Euro 270.304,52 comprensivo di IVA;
• Seconda anticipazione del 20 % dei lavori aggiudicati SENZA DEPOSITO DI FIDEJUSSIONE COME PER LEGGE di Euro   540.609,03 compreso IVA;
• Liquidazione I° SAL di Euro  202.111,80 comprensivo di IVA relativo all’importo del I° SAL;
• In totale alla data odierna (protocollo della presente) risulta che all’impresa  ACQUA ITALIA s.r.l. è stata liquidata, leggettimamente secondo le procedure di legge, la somma di Euro  1.013.025,35,

Con la presente, ai sensi dell’articolo 9 comma 6 dello Statuto comunale e dell’art. 12 del vigente regolamento del Consiglio Comunale di Baia e Latina, interroga la  S. V. per conoscere con risposta orale: 

•  Se quanto innanzi riportato risulta al vero;
•  Quali lavori sono stati eseguiti,  alla data del protocollo della presente, relativi al I° SAL considerato che oltre alla presenza di un notevole quantitativo di tubi, lo scrivente, non ha riscontrato sul territorio altri lavori eseguiti riferiti al progetto di cui in oggetto;
• Che tempi la S.V. prevede per l’ultimazione dei lavori considerato che contrattualmente sarebbero dovuti terminare presumibilmente entro la fine del mese di Dicembre 2023;
• I motivi per i quali la seconda anticipazione, di Euro  540.609,03 compreso IVA; pari al 20 %, è stata liquidata con determina n°  106/306 del 15/12/2023  senza che l’impresa abbia    presentato apposta fideiussione  come previsto dalle norme vigenti  (senza deposito di apposita fidejussione come per legge relativo all’importo corrisposto);
• VISTA la nota IVASS (che si allega in copia) avete verificato la veridicità della polizza fideiussoria presentata n°  001029 emessa dalla Società ABC – ASICURARI REASIGURARI S.A. presentata dall’impresa relativa alla prima anticipazione del 10 % contrattuale;
• Se corrisponde al vero che i lavori effettuati alla data del 15/12/2023 vedi determina n° 106/306  come giustamente riportato in determina relativo ai lavori del I° SAL sono soltanto quelli relativi al primo SAL a monte di una anticipazione totale di Euro 810.913,55 più Euro 202.111,80 relativo al Primo SAL per un totale di Euro  1.013.025,35,
• Che provvedimenti si intendo adottare affinché i lavori vengano terminati nel rispetto del contratto sottoscritto;
• Quali sanzioni sono previste, a carico dell’impresa esecutrice, in caso di ritardo nella ultimazione dei lavori;
• Che provvedimenti si intendono adottare nei confronti degli eventali responsabili.  

Ci auguriamo, concludono i Consiglieri Leardi e Friello, che almeno in questa occasione L’Amministrazione comunale dal Sindaco, agli Assessori ed ai vari Responsabili di settori, ognuno per le proprie competenze e responsabilità, i quali purtroppo nessuno di loro ha avuto l’accortezza di verificare l’andamento dei lavori, vogliano adottare efficaci provvedimenti a tutela prima della buona amministrazione ma soprattutto  a tutela dell’intera comunità di Baia e Latina – conclude la nota dei consiglieri comunali.