CAIAZZO. “Monte Carmignano 13 ottobre 1943 – 2024: Rinnovare la Memoria è un segno di Civiltà”.

toccanti le parole del Console Onorario tedesco Stefano Ducceschi e del Procuratore Paolo Albano che hanno sottolineato l’importanza che ha Monte Carmignano per la storia locale e nazionale

13 ottobre, ottantunesimo anniversario della strage di Monte Carmignano, che abbiamo ricordato, questa mattina sia sul luogo dell’eccidio, sia presso il Sacrario del cimitero, dove sono state collocate le corone di alloro del Comune Caiazzo e del Comune di Ochtendung.

Molto toccanti le parole del Console Onorario tedesco Stefano Ducceschi e del Procuratore Paolo Albano che hanno sottolineato l’importanza che ha Monte Carmignano per la storia locale e nazionale e in modo particolare il percorso di pace intrapreso tra Caiazzo ed Ochtendung con il gemellaggio.

Particolare emozione hanno suscitato le riflessioni che il Sindaco baby Loredana Di Sorbo ha letto a nome di tutti i ragazzi del Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze, e il racconto della giovanissima Maria Di Matteo che ha voluto farci riflettere sugli ultimi momenti di vita della più piccola delle vittime, Elena Perrone.

Un grazie anche al giovane violinista Filippo Fournier per il momento musicale. Grazie a don Antonio Di Lorenzo per aver accettato di celebrare la Santa Messa al cimitero. Grazie all’Amministrazione Comunale, alle Autorità civili e militari, ai familiari delle vittime, ai Sindaci degli altri comuni o loro delegati, ai rappresentanti delle Associazioni, a tutti i cittadini di Caiazzo che hanno partecipato.

Stampa
    comment Nessun commento

    Sii il primo a lasciare un commento alla notizia

    mode_editLascia un commento

    menu
    menu