Caserta. Fotografata a 200 km/h la vettura del presidente della Lazio, Claudio Lotito: multe di 70mila euro. Ma “esigenze di scorta” per le minacce dei tifosi laziali forse lo salveranno.
Multe fino a 70mila euro, un patrimonio per un cittadino comune, forse bruscolini per il Presidente di una squadra di calcio che, anche se aveva molta fretta, certo non giustifica il viaggiare, anche se in autostrada, ad oltre 200 km/h. La vettura di Claudio Lotito, presidente della Lazio, ma anche della Salernitana e vice presidente della Lega Calcio, è stata fotografata più volte dai tutor degli autovelox sull’autostrada A1 fra Roma e Salerno, all’altezza di Caserta, per un totale di infrazioni, tutte commesse negli anni ta il 2011 ed il 2012, appun to di 70mila euro. Il presidente Lotito avrebbe sfrecciato sull’A1, probabilmente per andare a vedere le gesta calcistiche dell’altra sua squadra di cui è presidente, la Salernitana appunto, quasi principalmente a ridosso del fine settimana. Diverbio è nato in seguito alle contestazioni della casa Toyota: mentre Lotito ha ammesso le colpe annunciando di pagare le sanzioni amministrative, sono partite denunce della casa automobilistica per il mancato pagamento dei 70 mila euro di multe. A breve la prima udienza del processo, ma la linea difensiva di Lotito punta sulle “esigenze di scorta”: da anni il numero uno della Lazio è sotto tutela per le minacce dei tifosi laziali.