Caserta / Provincia. Covid, tornano a crescere i contagi, un piano per scuole e ospedali: attuali 600 i positivi in provincia.
Con un aumento in media tra l’8 e il 10% (ri)cominciano a preoccupare i positivi Covid anche in provincia di Caserta, tanto da spingere il direttore generale dell’Asl casertana Amedeo Blasotti a monitorare con attenzione la situazione: “continuiamo a vivere una situazione non preoccupante: non siamo in emergenza anche se i casi stanno aumentando”.
Attualmente sono 611 i positivi in provincia (di cui 80 a Caserta, 37 ad Aversa, 33 a Marcianise e 29 a S. Maria C.V.), il doppio rispetto al 30 agosto, quando erano stato certificati 315 contagim, ma le attenzioni ora sono rivolte all’imminente iniziop del nuovo anno scoalstico (la settimana prossima). “È bene ricordare e mettere in praticale buone abitudini e le corrette regole igienico-sanitarie. Ecco perché proporrò un kit anti contagio Covid che ogni scuola dovrà utilizzare, con tanto di termometro e presidi sanitari come l’igienizzante per le mani”
Si partirà senza obbligo di o distanziamento, ma purchè venga rispettata la semplice norma dell’igienizzazione e la misurazione della temperatura, con attenzione particolare ai soggetti fragili (a breve norme specifiche anche per uffici e ambienti della Pubblica Amministrazione).
Nel mentre il Ministero della Salute non dispone l’obbligo del tampone per l’accesso al Pronto Soccorso, la Regione ne indica la necessità: “L’Asl casertana seguirà le prescrizioni regionali. Sono convinto che un più attento controllo può contenere il contagio. Il cittadino che ha sintomi dovrebbe, quindi, sottoporsi al tampone e in caso di positività scegliere l’isolamento. Solo in questo modo si possono limitare danni a soggetti fragili ed evitare di vivere ciò che abbiamo vissuto e che non dobbiamo dimenticare”.