Castelpizzuto. La frana in paese, dissesto finanziato con un milione e 700mila euro: ma l’iter si blocca.

L’arteria è l’unica di collegamento tra il piccolo comune e l’hinterland molisano: la frana ha spezzato in due il centro più piccolo della provincia di Isernia.

Dissesto già finanziata con un milione e 700mila euro ma il dirigente del settore competente resta in conflitto d’interessi e per questo tutto l’iter si blocca: fondi a valere sui fondi del Pnrr Missione 2 attinenti alle misure per la riduzione del rischio di alluvione e del rischio idrogeologico.

Frana che ha causato innumerevoli disagi e necessari oun intervento di sistemazione del movimento franoso a ridosso del centro abitato di Castelpizzuto, piccolo centro del molisano, lungo la Strada Provinciale n.21.

Il presidente della Provincia, Alfredo Ricci, anche sindaco di Venafro, con proprio decreto ha provveduto a nominare il responsabile del procedimento. Ma il dirigente stesso del Settore Tecnico Ambientale ha nel frattempo comunicato di trovarsi in condizione di conflitto d’interessi.

Pertanto è stato subito invitato ad astenersi dall’adottare qualsivoglia provvedimento mentre a tutto il personale assegnato allo stesso ufficio è stato comunicato di rimettere tutta la documentazione inerente alla vicenda. Nominato un sostituto inquadrato nell’area dei funzionari del Settore Tecnico Ambiente conferendogli il potere di adottare ogni atto relativo, responsabile individuato nel geom. Di Iacovo.

Sarà lui il responsabile dell’intero procedimento relativo all’intervento di sistemazione del movimento franoso a ridosso del centro abitato di Castelpizzuto e dovrà curare ed adottare tutti gli atti inerenti al procedimento.

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