Donne e false accuse. Prima lo denuncia, poi lei crolla in Tribunale: ammette di essersi inventata tutto per gelosia, voleva punirlo poiché supponeva che lui avesse relazioni con altre donne.
Indagini frettolose e superficiali imposte dal meraviglioso Codice Rosso, misure cautelari immediate senza lo straccio di una prova… “le persone offese abituate a strumentalizzare l’iter giudiziario a scopo ritorsivo”: non solo abituate, ma pure “incentivate” dall’attuale clima forcaiolo…
Nel 2021 viene accusato dalla fidanzata di maltrattamenti, percosse e minacce, anche con una pistola. Indagini frettolose e superficiali imposte dal meraviglioso Codice Rosso, misure cautelari immediate senza lo straccio di una prova: divieto di avvicinamento alla sedicente parte offesa. Ma nel 2023 lo stesso viene assolto con formula piena, la ragazza aveva inventato tutto.
Una 22enne di Magenta denuncia il suo compagno, 31enne di Abbiategrasso, per una serie di gravi violenze subite anche in gravidanza. Poi lei crolla in Tribunale: ammette di essersi inventata tutto per gelosia, voleva punirlo poiché supponeva che lui avesse relazioni con altre donne.
L’avvocato della difesa: “occorre valutare con estrema attenzione, senso critico e scetticismo le dichiarazioni delle persone offese, abituate a strumentalizzare l’iter giudiziario a scopo ritorsivo”.
Già, chissà perché le sedicenti vittime sono “abituate”, come dice l’avvocato Grittini, ad inventare false accuse? Non solo abituate, diciamo pure “incentivate” dall’attuale clima forcaiolo creato da media e politica che, nonostante l’evidente proliferare del fenomeno false accuse, insistono nel mantra Believe Women.
False accuse: 32enne assolto – liberastampa.net