Donne e false accuse. Il Marito viene assolto e lei sferra pugno alla porta dell’aula del Tribunale, gridando: “Questa è la giustizia?”.
I fatti in provincia di Benevento… 39enne completamente assolto dalle accuse di maltrattamenti aggravati e lesioni alla donna… ma lei reagisce sfondando la porta del tribunale e gettando le sedie a terra
Ha fatto bene ad infuriarsi, il processo è una inutile perdita di tempo. La condanna deve arrivare a gentile richiesta della sedicente vittima, altrimenti questa dà di matto se in Aula viene fuori che non esiste il reato…
di Enzo Spiezia
Quando ha sentito la lettura del dispositivo della sentenza con la quale il Tribunale aveva assolto il marito, perchè il fatto non sussiste, è andata su tutte le furie. “Questa è la giustizia?”, ha gridato, colpendo con un pugno la porta dell’aula e, poi, gettando a terra una sedia nell’androne del primo piano, prima di allontanarsi, continuando ad imprecare. E’ accaduto in Tribunale, al termine del processo a carico di un 39enne del beneventano accusato di maltrattamenti aggravati e lesioni ai danni della donna.
All’imputato erano contestati comportamenti violenti di cui avrebbe fatto le spese la coniuge, offesa e minacciata perchè ritenuta responsabile di aver stretto una presunta nuova relazione…
L’allora 38enne aveva cercato di sfondare a calci la porta, ma l’intervento degli agenti della Volante glielo aveva impedito. Nonostante fosse stato bloccato, aveva continuato ad inveire nei confronti della moglie… Oggi la discussione: il Pm aveva chiesto 3 anni e 6 mesi, la difesa aveva invece sottolineato l’assenza dell’abitualità, fondamentale per i maltrattamenti, sostenendo che si era trattato di episodi estemporanei, peraltro reciproci. A seguire, la decisione del collegio giudicante che ha scatenato la rabbia della parte offesa.
