Donne e false accuse. Non violentò nè picchiò la ex, i giudici assolvono un 40enne.
Inattendibile la sedicente vittima: ha sparato date a caso, affermando persino di essere stata violentata dal marito mentre questi era detenuto.
Accusato dalla ex moglie di maltrattamenti e violenze sessuali protratte per anni. Assolto.
Inattendibile la sedicente vittima: ha sparato date a caso, affermando persino di essere stata violentata dal marito mentre questi era detenuto.
La Nuova Sardegna – 24 maggio 2023. Un consiglio alle calunniatrici. Conviene applicare una tattica studiata da tempo, quella oggi maggiormente in voga: denunciate violenze spalmate su un lungo periodo di tempo senza mai dare riferimenti precisi, tanto basta la parola della sedicente vittima per costituire una prova. È lo stratagemma ottimale per ostacolare il lavoro del legale di controparte: è difficilissimo, spesso impossibile, produrre la prova in negativo. Se invece commettete l’errore di collocare nel tempo le asserite violenze, c’è il rischio che l’innocente ingiustamente accusato riesca a provare che state inventando tutto.